Fa’ la cosa giusta! 2020 rimandata a data da destinarsi

A causa dell’emergenza Coronavirus
la fiera è rimandata a nuove date in via di definizione.

 

Dal 6 all’8 marzo 2020, torna l’appuntamento con Fa’ la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo Editore, che quest’anno giungerà alla sua diciassettesima edizione e si terrà a fieramilanocity. Centinaia di espositori e un ricco calendario di incontri, laboratori e presentazioni, a ingresso gratuito per tutti i visitatori.

Dalla provincia di Alessandria saranno molte le realtà che verranno ad animare la fiera, nelle sue numerose aree espositive.
Da Ozzano Monferrato nella sezione dedicata alla cosmetica biologica, arriva una novità: Antos Cosmesi Naturale, laboratorio artigianale che da oltre 25 anni produce una linea con estratti di erbe e altri prodotti naturali quali riso, miele e uva. Tra le novità di quest’anno: olio spray per capelli rivitalizzante e anticrespo, igienizzante mani con tea tree, pennello da barba in legno.
Da Cartosio nella sezione Mangia come Parli, torna la Cascina Roccabianca di Maurilio e Rossella, che nel 2004 hanno rilevato 16 ettari di terreno coltivato a vigneti, noccioli e altre varietà di alberi da frutta. Producono vino, erbe aromatiche, condimenti salati, ceci, patate, confetture e salse. I vini proposti sono il Rossovermiglio e il Barbera del Monferrato DOC, che nel 2014 ha ottenuto la certificazione Vegan.
Da San Giorgio Monferrato nella sezione Critical Fashion torna Le Fou Bijou, creazioni artigianali nate dalla lavorazione di materiali diversi, come il legno e il plexiglass e dalla voglia di sperimentare nuove forme e colori per creare look unici ed alternativi. Design sempre nuovi, per diverse collezioni: dalle più minimal, con forme geometriche, alle più satiriche, che riguardano la politica, la cultura e l’etica.
Da Dernice, nella sezione Territori Resistenti, ci sarà Poggiolo in Val Borbera, antico borgo contadino affacciato sull’alta valle tra l’Appennino Piemontese e quello Ligure. Dal 2010, nei campi che lo circondano, l’azienda agricola Poggiolo sulla Val Borbera, certificata biologica nel 2013, si dedica alla produzione di oli essenziali di lavanda ed elicriso e alla coltivazione di frutti di diverse varietà. Inoltre è diventato anche un luogo di ospitalità, che offre diversi tipi di pernottamento, adatti a ogni esigenza.