Con vivo sconcerto gli antifascisti di Casale Monferrato hanno appreso dalla stampa che sabato 8 febbraio calerà nella nostra città la componente piemontese e valdostana di Forza Nuova.
Tale formazione, che dichiara apertamente la propria provenienza e militanza fascista, ed è ambigua su antisemitismo e negazionismo della Shoah, approfitterà della Giornata del Ricordo per ottenere visibilità distorcendo squallidamente a proprio vantaggio i tragici eventi del confine orientale.
Questo avverrà a soli pochi giorni dal ricordo dell’eccidio fascista dei ragazzi della banda Tom aggiungendo così un ulteriore e intollerabile oltraggio a un a comunità che, come la nostra, ha pagato un grandissimo contributo di sofferenze e di sangue nella lotta per liberare l’Italia dalla dittatura fascista.
Chiamiamo quindi a raccolta tutte le donne e gli uomini di Casale e del Monferrato, tutte le forze politiche, civiche, sindacali e sociali del territorio che si riconoscono nei valori sanciti nella Costituzione Repubblicana, a opporsi democraticamente al subdolo tentativo di accreditamento di una formazione politica inequivocabilmente fascista, e prendere parte al grande raduno antifascista e in difesa della Costituzione le cui modalità verranno presto rese note.
Altrettanto chiediamo alle istituzioni pubbliche in conformità al dettato costituzionale e alle leggi Scelba e Mancino; particolarmente al Sindaco, che pochi giorni fa dal palco del Teatro Municipale ha affermato pubblicamente la sua incondizionata adesione alla Costituzione.
Ci aspettiamo che sia conseguente nei fatti attivando coerentemente tutto ciò che è in suo potere per impedire la presenza dei fascisti del terzo millennio nella nostra città e, soprattutto, una presa di distanza dagli ideali proposti da forza nuova.