Alexala: “Ecco tutti i progetti del 2020”

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Ci eravamo impegnati, all’inizio del mio mandato, in un momento delicato di passaggio strutturale e organizzativo, a darci obiettivi di rinnovamento e di crescita e, a dodici mesi di distanza, sono lieto di poter dire che, pur nelle tante difficoltà, ci siamo riusciti e stiamo ancora impegnandoci su questa strada”.  Sono le parole con le quali il Presidente di Alexala, Pierluigi Prati, a un anno dalla trasformazione di Alexala da consorzio a SCARL (Società consortile a responsabilità limitata), apre, il 18 dicembre, l’Assemblea annuale dei soci dell’ATL, per la presentazione dell’attività dei dodici mesi e del programma 2020, nell’ambito del piano strategico triennale avviatosi proprio un anno fa e  condiviso coi soci stessi.

E proprio dall’incremento della compagine dei soci (comuni, enti e privati) – elemento chiave per una rappresentatività di territorio non formale ma di sostanza e efficacia operativa –  il presidente Prati è partito, per evidenziare come questi siano passati da 52 a 64, proseguendo poi nell’evidenziare come tutta l’attività del 2019 sia stata improntata sulla parola chiave dell’impegno verso la crescita: strutturale, di investimenti e di relazioni. A partire dalla acquisizione di nuove energie professionali – due addetti allo Iat di Casale Monferrato e uno allo Iat di Acqui Terme, mentre per il 2020 si prevede l’adeguamento alla nuova normativa di quelli di Tortona e Ovada –  alla implementazione del budget per l’area della comunicazione da. 40.000 a 105.000 Euro che, insieme all’accoglienza (rilevati presso gli iat 17.000 passaggi di turisti  e più di 3.000 informazioni  turistiche tra telefonate, mail, e lettere), è uno dei capisaldi della missione delle agenzie di promozione turistica per la promozione del territorio con gli strumenti piu opportuni (ufficio stampa,  advertising, p.r. , fiere , educational workshop e cosi via).   Come risultato di attività di ufficio stampa turistico, sono stati 150 dal mese di aprile, gli articoli e servizi sul territorio usciti sui giornali nazionali, tra cui Corriere della Sera, Dove, Radio Montecarlo, Qui Touring, In Viaggio, That’s Italia, TGCOM.

Anche il dato di bilancio segue il trend dell’incremento, passando da 394.000 a 660.000 Euro.

E ancora, dice Prati “poiché isolati non si va da nessuna parte e bisogna tradurre concretamente i concetti spesso decantati e fondamentali delle sinergie per rendere efficacemente attrattivo il territorio”, il 2019 ha visto una intensa attività di accordi e relazioni a rafforzamento della strategia di proposta turistica. Eccone alcuni:

 

  • Protocollo Monferrato Langhe e Roero: siglato a maggio, tende alle attività di promozione, soprattutto B2B, verso i mercati che sono di comune interesse tra i territori del Monferrato e quello delle Langhe-Roero.
  • Protocollo Lomellina( VIAE): sottoscritto da Alexala insieme a Sistema Monferrato, GAL Risorse Lomellina e Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, si amplieranno con l’ingresso nella partnership di porzioni del territorio ligure, dando così all’intero impianto progettuale un respiro di area vasta. Si intensificheranno perciò le azioni di reciproca conoscenza e di promozione congiunta.
  • ACCORDO ANCI PIEMONTE ha la finalità di sperimentare iniziative congiunte di informazione, formazione, promozione dell’attrattività turistica del territorio
  • MASTER UPO è proseguita la partnership di Alexala con l’Università del Piemonte Orientale attraverso la realizzazione della quarta edizione del “Master in Economia, Innovazione, Comunicazione e Accoglienza per l’impresa turistica” perché la vocazione turistica di un territorio passa anche attraverso la presenza di operatori del turismo qualificati e preparati.

Il programma 2020 è, naturalmente, il proseguimento del piano strategico triennale impostato nel 2019, e che si  svilupperà sul solco delle seguenti aree: turismo degli eventi (musicali e culturali),  turismo cinese e asiatico,  turismo outdoor, bike e wellness, turismo family/kids.

Il turismo musicale è un trend fortemente in crescita: il turista musicale è giovane, colto, europeo e spesso donna. Si vogliono sfruttare i grandi festival musicali come pretesto per comunicare tutto il territorio con highlight specifici e prodotti turistici esperienziali da abbinare alle serate e, dall’altra, di utilizzare location e occasioni che portano questi contenitori all’estero come veicolo per far arrivare informazioni e suggestioni del territorio sui medesimi mercati. La destinazione preferita dei “viaggi musicali” è l’Italia, scelta in egual misura da italiani e stranieri, seguita da Germania, Austria, Francia e Regno Unito.

Turismo cinese e asiatico: si proseguirà la progettualità derivante dall’adesione al circuito Chinese Friendly degli anni precendenti, consolidandone i risultati in collaborazione con il DMO Visit Piemonte con il quale sono state attivate già attività di comunicazione, partecipazione fieristica ed educational tour. Sfruttando le competenze del medesimo circuito in area asiatica si pensa di sviluppare anche alcune azioni preparatorie per le prossime Olimpiadi di Tokyo.

Turismo Outdoor e bike: nell’anno del Turismo Slow Alexala, in quanto coordinatore delle attività di Piemonte Bike, predisporrà ottimizzazioni della piattaforma digitale di confluenza dei dati dell’offerta turistica di tutto il Piemonte, come indicazione della stessa Regione. Il tema del turismo wellness, inteso come benessere a 360 gradi, offre particolari elementi attrattivi sul territorio del Monferrato; dalle Terme di Acqui al vivere e mangiare bene con un occhio alla sana alimentazione e al movimento all’aria aperta,  su e giù per le colline in e-bike.

Turismo family/Kids: il progetto rivolto al turismo con bambini intende agire su tre filoni principali: sensibilizzazione/formazione degli operatori circa opportunità e peculiarità del settore; introduzione di servizi e nuove professionalità in grado di soddisfare e attirare nuovi turisti; connessione e valorizzazione dell’offerta finalizzate alla riconoscibilità del territorio e alla fidelizzazione del turista. In particolare l’obiettivo è creare un brand “Baby’s Hills” forte e riconoscibile, capace di identificare un territorio “a misura di bambino”, suffragati anche dal forte interesse che la stampa di settore sta dimostrando sul tema.

In altre parole, la linea strategica mira a trasformare le numerose risorse turistiche del nostro territorio in una serie di prodotti turistici strutturati e, in linea con le attuali tendenze del turismo cosiddetto esperienziale, che consentano di fare esperienze appaganti, emozionanti e originali nel territorio, coinvolgendo le diverse filiere presenti, per poi gestire coerentemente la comunicazione sui mercati con gli strumenti opportuni. E’ su questa linea che lavorerà “La proposta progettuale per l’analisi e lo sviluppo del Monferrato”, che vedrà la partenza nel 2020.

 

Infine, last but not least,  Alexala presenta LE NUOVE SCHEDE PIEMONTE BIKE  

Sono diciotto e compongono la prima tranche di altre a seguire e sono il proseguimento del progetto Piemontebike, il portale della Regione di cui Alexala nel 2014 seguì l’aggiornamento e la implementazione, realizzando un modello operativo per la costruzione di un vero e proprio  prodotto per il segmento del turismo in bici (mappatura dei percorsi nella provincia con la costituzione di un gruppo di mappatori esperti, avvio di un  pool di operatori dell’accoglienza e dei servizi poi ripreso dalla Regione e esportato in tutte le altre atl del Piemonte, attività di ufficio stampa nazionale e promozione).,  si sono rese necessarie per le richieste del pubblico e verranno messe a disposizione degli IAT e dei comuni e di ogni contesto e canale promozionale dell’ATL (fiere, workshop, educational,  ecc.). Sono a colori  in formato A5 in bianca e volta e  riportano, sotto al titolo del luogo e del percorso, la mappa del percorso stesso, descrizioni tecniche e, l’utilissimo QR code, che consente di arrivare direttamente sulla pagina del portale dedicato a quel percorso, scaricando sul proprio device il tracciato e le info complete. Un’opzione particolarmente importante perché il portale a cui riferisce il qr code è in continuo aggiornamento da parte dei mappatori e pertanto in grado di segnalare eventuali variazioni del percorso rispetto alle schede, dovute a fattori contingenti quali meteo, viabilità… Le aree di riferimento delle prime 18 schede si riferiscono a ovadese, acquese, casalese, tortonese e novese.