MES? No, grazie! La Lega in provincia di Alessandria nel week-end ha raccolto oltre 1.600 firme ai gazebo “per dire no ad un accordo ‘capestro’, che mette a rischio i risparmi degli italiani”

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“Non solo iscritti alla Lega, ma tanti cittadini comuni che si sono avvicinati ai gazebo chiedendo informazioni, o spesso anche già convinti di loro hanno chiesto: dove posso firmare? E’ in momenti come questi che capisci che stai davvero dando voce al popolo, alle persone comuni che non ne possono più”.

Così i militanti della Lega della provincia di Alessandria raccontano l’esperienza dello scorso week-end, che li ha visti capillarmente impegnati in tutto il territorio (una quindicina i gazebo aperti nei principali centri zona, e non solo) nella raccolta firme nazionale promossa dal segretario federale Matteo Salvini per chiedere di dire stop al MES, il Meccanismo europeo di stabilità, o Fondo salva Stati. “In pratica – sottolineano in Lega – un modo per regalare 120 miliardi alle banche tedesche o di altri Paesi dell’UE, cercando di tenere il popolo all’oscuro di tutto. Ma gli italiani hanno capito benissimo che si tratta dell’ennesima fregatura, un accordo senza senso che metterebbe a rischio la nostra economia, e i risparmi delle famiglie”.

Solo in provincia di Alessandria sono state raccolte in due giorni oltre 1.600 firme, che vanno a sommarsi alle adesioni in rete.

Ora il prossimo appuntamento per far sentire la voce dei cittadini è sabato 14 dicembre, con il No Tax Day promosso dalla Lega in tutta Italia.

Per la provincia di Alessandria l’appuntamento è sabato mattina, dalle 10 alle 13, alla sala congressi del Dopolavoro Ferroviario ex cinema Ambra, in viale Brigata Ravenna 8 ad Alessandria.