di Jimmy Barco
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Alessandria – I Grigi, dopo 5 vittorie consecutive i campionato, hanno perso domenica scorsa al Mocca contro un apprezzabile Pontedera. E’ arrivata poi la meritata vittoria infrasettimanale in Coppa a Novara, alla fine di una partita avvincente e ben giocata. Tra l’altro, nonostante la presenza in campo al Piola di parecchi ragazzotti che avevano giocato fin lì poco o nulla, gli atteggiamenti e i movimenti della “squadra B” hanno, per larghi tratti della contesa, richiamato le migliori prestazioni dell’Alessandria in questo primo scorcio di stagione. Non mi richiamo a episodi e risultato bensì alla prestazione.
Ma non nascondiamoci dietro a un dito: Scazzola può contare su un collettivo in buona salute, in crescita costante nella coesione e nell’ atteggiamento e oggi deve dimostrare, qui al Mocca contro i Lariani, di essere una forza indiscutibile all’interno delle formazioni favorite del nostro girone.
Il Como (12 punti fin qui raccolti), neo promosso in C é di proprietà di un fondo inglese, la passata stagione ha vinto il campionato di Interregionale, ben gestito da quel personaggino che si chiama Nini Corda, il quale adesso ritenta l’ambiziosa operazione a Foggia. Dopo la promozione e il passaggio in mani straniere sulla sponda comasca è approdato come DS Ludi, ex Novara.
Nel mercato estivo sono stati liquidati alcuni giocatori protagonisti della vittoriosa cavalcata della Serie D e inseriti in organico calciatori già collaudati in questa categoria, tra cui spicca la punta centrale Ganz, arrivato in prestito dall’Ascoli.
I lariani il prossimo turno ospiteranno il Pontedera mentre i Grigi ( 17 punti in classifica) saranno di scena ad Arezzo.
Le squadre . Per Banchini (oggi squalificato), mister azzurro, praticamente disponibile la rosa al completo, quindi 3-5-2 con Miracoli prima punta e Ganz che parte dalla panchina.
Scazzola recupera Cosenza e, parzialmente, Gazzi e Casarini mentre Cleur è in Australia per un impegno con sua Nazionale U. 23. E, pure qui, modulo collaudato: un 3-5-2 con Chiarello mezzala avanzata. Stasera scatta la Giornata Grigia, in collaborazione con Fondazione Uspidalet, per cui non sono valide le tessere degli abbonati.
Primo Tempo Primi 15’ con le marce alte inserite per entrambe le contendenti e, in questi primi minuti di gioco, piace più il Como dei Grigi. Poi improvvisamente vantaggio mandrogno: splendida spizzata di Eusepi, in area Chiarello tira a colpo sicuro ma il portiere ospite rinvia, la palla in uscita arriva a Celia che la piazza da campione sul secondo palo. 1-0.
Il Como non ci sta, pressa alto e ricomincia a fare la partita. Poco prima della mezzora gli uomini di Scazzola si rimettono in quadro e cominciano a riprendere in mano le redini del match. Occasione per il Como al 38’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma la palla, calciata da Miracoli, é allontanata dalla difesa di casa. Grande Chiarello al 45’ in contropiede che prende il tempo all’ultimo difensore con una sterzata ma è ancora una volta bravo Facchin a parare a terra. Una volta di più una bella frazione di gioco al Mocca con due compagini in campo generose, organizzate e ordinate. Davvero interessante questo Como fisicamente ben dotato mentre l’Alessandria si fa preferire negli spazi brevi e nelle giocate dei singoli.
Secondo tempo. Si riparte. Al 46’ occasione Como ma Gabrielloni si fa parare il tiro a colpo sicuro dal bravo Valentini. All’ora di gioco, dopo aver condotto le operazioni in questo inizio di ripresa, Iovine trova la stoccata da fuori sulla quale Valentini non può nulla e per l’ex Renate vuol dire la rete del 1-1. Al 63’ Arrighini, in una zona di gioco non determinante, viene beccato dal direttore di gara protagonista di una gomitata all’avversario: rosso diretto e i Grigi in 10.
In due minuti la deriva della partita è cambiata e non certo a favore dei padroni di casa. Il finale è incandescente ma i Grigi patiscono pure poco rispetto alle avanzate comasche. Alla fine Pandolfi conquista un fallo importante a metà campo e si abbassa il sipario su una bella partita che l’Alessandria aveva in mano e che il Como ha rischiato di vincere.
Per i Grigi quota 17 è superata, speriamo bene.
