Alessandria è più facile da visitare con le mappe dello Spi Cgil

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La notizia sorprenderà chi pensa che i sindacati dei pensionati siano solo uffici che forniscano solo servizi di natura burocratica: pratiche pensionistiche, fiscali, assistenziali ecc. Ce n’è uno – lo Spi Cgil di Alessandria Centro – che, oltre al resto, fornisce mappe! Sì, mappe che guidano le persone sui percorsi più agevoli (“facili”, appunto) per raggiungere i presidi sanitari, gli uffici delle istituzioni, le mete di interesse scientifico e culturale di Alessandria.

Sorprende anche sapere che queste mappe sono un prodotto originale del sindacato, realizzato da un gruppo di lavoro volontario, costituito da 5 persone fisse, a cui si sono aggiunti occasionalmente anche altri volontari. Il gruppo ha elaborato i percorsi in modo “sperimentale”, verificando sul campo e annotando le eventuali difficoltà che vi si incontrano.

Il risultato è stato trasferito in una serie di schede, molto chiare, di facile lettura, che oggi, grazie alla rete Internet, sono accessibili a chiunque disponga di un computer o un tablet o anche solo uno smartphone andando sul sito della Cgil alessandrina http://www.cgil.al.it/cgilalessandria/ e cliccando su “Alessandria facile”. A  quel punto potrà scaricare le due pagine di presentazione del progetto, il percorso o i percorsi a cui è interessato, o l’intero progetto.

“Con l’avanzare dell’età è del tutto normale una diminuzione dell’agilità motoria, anche in assenza di conclamate disabilità” osserva Michele Cartolano, dal maggio scorso segretario della Lega Spi Cgil di Alessandria Centro. “Per questo abbiamo voluto realizzare qualcosa di concreto che potesse in qualche modo migliorare la vita dei nostri rappresentati”.

Anche l’esperienza del gruppo che ha lavorato al progetto ha degli aspetti sorprendenti. Non è infatti facile né frequente che delle persone “avanti con gli anni” si ritrovino a lavorare insieme mettendo a disposizione le proprie individuali competenze per un obiettivo comune, che richiede allo stesso tempo concretezza e creatività. E che non si esaurisce in breve tempo ma dura per molti mesi. Il lavoro infatti si è svolto nell’ultimo biennio, con la precedente segretaria di Lega, Angela Ferraris. “Un gruppo davvero straordinario – ribadisce Angela – che non solo ha lavorato con determinazione conseguendo l’obiettivo che si era prefisso, ma con grande soddisfazione  di ciascun componente. Ne è prova il fatto che ora si vuole mettere nuovamente a frutto il metodo così felicemente sperimentato, sviluppando il progetto in una nuova direzione”.

Si stanno infatti studiando nuove schede che indichino gli edifici di interesse storico, architettonico, artistico che in quel percorso si incontrano. Scoprendo che Alessandria è molto più ricca di cose degne di nota di quanto gli alessandrini stessi non immaginino.

“L’aspetto sperimentale di questo lavoro – sottolinea Michele Cartolano – cioè il fatto che ogni percorso viene testato, comporta la scoperta di eventuali nuove difficoltà e problemi, che come sindacato segnaliamo alle autorità competenti. E crediamo per questo di essere utili agli amministratori e a tutta la cittadinanza, non soltanto agli anziani”.