Un centro destra unito e forte sul territorio: servono infrastrutture per la crescita

di Ugo Cavallera*

 

L’evoluzione del quadro politico colloca i partiti di centro-destra all’opposizione del Governo Conte-bis mentre sul territorio del Piemonte sono in maggioranza in Regione, in Provincia e nei Comuni, qui da noi a Casale, Novi, Tortona e ad Alessandria. Questo aumenta l’opportunità di rafforzare le coalizioni che dal 2017 hanno raccolto risultati positivi.

Forza Italia è nata negli anni ‘90 per contrastare la sinistra, insieme alla Lega ed alla Destra democratica ed altre forze centriste, obiettivo politico che permane verso l’inedita alleanza di Governo tra M5S, LeU e PD ora articolato tra Zingaretti e Renzi.

Fermi restando i diversi rapporti di forza all’interno dello schieramento di centro-destra è opportuno che ci si concentri sui temi regionali e locali con la maggior coesione possibile per attuare i programmi che gli elettori hanno apprezzato nelle recenti elezioni regionali e locali.

I nostri territori necessitano di infrastrutture adeguate, servizi efficienti, risorse per lo sviluppo. Pertanto la fase di attuazione dei programmi che gli Enti Locali riescono a finanziare con risorse proprie o derivate da Torino, Roma e Bruxelles deve essere celere e sostenuta da tutti. La responsabilità primaria delle proposte è delle Giunte comunali che è opportuno accompagnare con adeguati spazi di consultazione dei gruppi consiliari di riferimento per raccoglierne preventivamente suggerimenti e valutazioni e per preparare bene gli eventuali passaggi nei Consigli comunali.

Questo vale a maggior ragione per i Comuni che sono in pre-dissesto con il piano di riequilibrio in corso come Alessandria che sta cercando di attuare interventi di ricupero e riconversione (ex ospedale militare) dosandoli con interventi di manutenzione e miglioramento nel centro urbano e nei sobborghi.

E’ una fase nella quale occorre anche essere chiari nel spiegare le responsabilità della precedente Giunta comunale sulla attuale situazione di Bilancio. Contemporaneamente occorre definire, all’interno della maggioranza, i programmi operativi per l’utilizzo dei fondi effettivamente messi a disposizione del Comune.

In conclusione occorre formulare proposte avendo la disponibilità a giungere ad una sintesi circa gli interventi finanziabili per poter investire celermente le risorse disponibili, passando così alla fase esecutiva.

* Coordinatore provinciale Forza Italia