Un giorno nel Medioevo con la Festa Medioevale di Cassine: appuntamento a sabato 7 settembre

La Festa Medioevale di Cassine è storia, rievocazione, didattica e spettacolo.

Da alcuni anni Arca Grup, l’associazione che promuove e organizza l’evento, ha scelto la formula della Living History per offrire un’esperienza immersiva per grandi e piccini in una giornata del 1380, anno in cui Gian Galeazzo Visconti, nuovo Signore di Cassine, visitò il paese.

Attorno e all’interno della Chiesa di San Francesco, monumento nazionale, sulla piazza antistante il Municipio, il cuore della rievocazione.  Arca Grup ha invitato gruppi storici e associazioni culturali che sia dedicano alla rievocazione storica in modo documentale, senza lasciare nulla al caso. Arrivano da il nord Italia e proporranno ben tre accampamenti militari per gli appassionati del genere. Il piazzale della Ciocca sarà per la Compagnia de l’Crus proveniente da Montara, già presente alle passate edizioni, e per l’Associazione Flumen Temporis in arrivo da Parma, ciascuna con sue peculiarità: scene di vita quotidiana nel campo con ronde e duelli di una milizia armata con il Capitano ed il suo seguito per il gruppo di Mortara, accampamento d’armi realizzato in forma di didattica,  aperto al pubblico, con esposizione ed illustrazionedi  armi, armature ed altre attiità civili quali medicina e, se ce ne saranno le condizioni cucina, nonché realizzazione di un piccolo campo di tiro con l’arco per la new entry.

Di genere simile la proposta della Compagnia della Rosa in arrivo da Mantova. Sarà riproposta la rievocazione di un manipolo di soldati mercenari, con un’attività di didattica di scherma per bambini: i più piccoli si alleneranno con spadine in legno, ricevendo in maniera scherzosa ma approfondita tutte le informazioni su come diventare cavaliere. Dopo una visita al banco di armi e armature, in un gioco che illustrerà la differenza tra realtà e finzione, riceveranno l’investitura. Altre attività didattiche per gli adulti riguardernano gli antichi mestieri dell’amanuense, del fabbro con la fusione e forgiatura delle monete, e poi dello speziale con curiosità su erbe officinali e pietre della buona sorte, per capire come si veniva curati nel Medioevo.

Nel piccolo accampamento ricostruito dall’Associazione Culturale Res Gestae di Alessandria si potranno conoscere altri protagonisti del tempo: la ricamatrice, la tessitrice, il fabbro, l’armaiolo. Una novità di questa edizione è il banco delle reliquie di cui si faceva gran commercio al tempo: a proporlo l’Associazione Alma et Ars Ferri in arrivo da Saronno ( Va).

La Compagnia d’armi del Santo Luca di Ferrara allestirà due tende normanne, proporrà l’esibizione di duellanti a terra in armatura da battaglia e allestirà attività didattiche legate all’argomento ma anche alla sartoria. Il banco di vendita delle stoffe e del cuoio sarà invece proposto dall’Associazione culturale Speculum Historiae. La bottega di falegnameria come si presentava nel XIII secolo è proposta da Jorge Lignarius di Milano.

Altra novità di quest’anno la presenza dell’Associazione Culturale Scaligeri di Verona con una rappresentazione di vita di corte proposta da nobili della casata di Cangrande.

Per l’intera giornata di sabato 7 settembre lAssociazione Aleramica di Alessandria sarà presente con i suoi sbandieratori, Milfo e Leogobbo, giullare e buffone da Chieri, proporranno spettacoli itineranti, così come i musici della Barbarian Pipe Band di Camandona, una gradita riconferma. Torna anche il Teatro dell’Aleph che alle ore 21 sul sagrato della Chiesa di San Francesco proporrà il grande spettacolo “Sogno d’Armi”: come un villano può diventare cavaliere.

Ci sarà spazio anche per il confronto su una tematica appassionante quale “Donne del Medioevo”: nel corso della Verbal Tenzone, in programma dalle ore 17,30, si parlerà del ruolo della donna in un’epoca in cui a torto si ritiene  ci fosse poca considerazione per il gentil sesso.

Dalle ore 15 si svolgeranno ininterrottamente momenti di grande coinvolgimento: sulla piazza un grandioso teatro all’aperto in cui il pubblico sarà al tempo stesso  attore e spettatore. L’accesso al Borgo medioevale sarà da Via del Municipio. L’ingresso ha il costo di 5 euro ( i bambini fino a 12 anni sono ospiti). L’area ristoro sarà sempre funzionante.

Anche questa XXVI edizione ha il patrocinio di Comune di Cassine, Città di Alessandria, Provincia di Alessandria, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte ed il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Gruppo Amag e Alexala.

 

 

 

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