Grigi, lo “sgoob” e “l’orgoglione”

Grigi: dal libro Cuore alla tragedia del Poseidon CorriereAldi Jimmy Barco

 

Nessun movimento di mercato, un’amichevole alle spalle di difficile interpretazione, il primo impegno ufficiale domenica prossima contro il super Monza per la Tim Cup: poco per parlare di calcio vero, ma abbastanza per scherzare con l’inessenziale.

E citando l’inessenziale come non commentare i finti “sgoob” di mercato con i quali un nostro simpatico amico giornalista ci tritura gli zebedei da maggio a questa parte? Si mettesse l’animo in pace: come può un personaggio che di calcio giocato capisce davvero pochino a esercitarsi nel difficile mestiere di analizzare e prevedere un mercato di una squadra professionistica, il momento centrale, complesso e sublime di una stagione agonistica?

Al massimo certi giornalisti possono dedicarsi allo spionaggio o al pettegolezzo, ma riuscire a credere (e quindi cercare di far credere ai propri lettori) che Talamo andrà a giocare nella serie D inglese è un insulto all’intelligenza.

Una buona notizia invece ci arriva invece da Orgoglio Grigio nella persona dell’Orgoglione Principe, cioè il Presidente. Ebbene, non l’avreste detto ma il Nostro, dopo lo sdegnato abbandono del suo amicone Soldati, DS plenipotenziario fino a mese fa, ha finalmente elaborato il lutto ed è ritornato a farsi sentire sui giornali.

L’argomento scelto dal nostro orgoglione per la sua rentrée nel circo della comunicazione sportiva é di quelli davvero pregnanti: la nuova maglia dei Grigi. Ebbene, pensate che la nuova divisa piace pure a lui. Non solo, ma lui l’aveva persino votata quando erano state sottoposte diverse soluzioni agli sportivi mandrogni perché si esprimessero sulle preferite.

E se la nuova montura va bene al Super Orgoglione (con tutto ciò che rappresenta, attenzione…) siamo davvero a cavallo. Pare che, non appena in Consiglio d’Amministrazione della Errea si è saputo che cotanta autorità in materia ha benevolmente accolto una loro proposta, hanno subito deliberato di premiare l’ Amministratore Delegato e il Direttore Generale con una settimana bianca, bevande comprese.

A parte gli scherzi la nuova divisa piace a tutti. Adesso queste maglie dovranno essere umanizzate da giocatori di calcio bravi e motivati, e penso che Artico e Scazzola ci riusciranno, senza fretta e senza fanfare.
D’altra parte rimediare alle minchiate combinate dall’amico dell’orgoglione e dai suoi predecessori non pensiate sia così semplice o automatico.

A proposito: lo sdegnato Soldati se n’è andato di qui sbattendo la porta poco tempo fa dopo essere stato assunto senza esperienza alle spalle. Speriamo che cinque anni di lavoro in una società come la nostra sia servito al nostro ex Ds almeno per migliorare la propria professionalità. E lo sapremo presto, non appena Soldati troverà un altro club calcistico nel quale proseguire la carriera. In caso contrario gli sciocchini siamo stati soltanto noi……