Miglietta (Confindustria Alessandria): “Incertezza sui mercati, ma gli imprenditori reagiscono investendo”

In una economia al rallentatore, ed ai segnali contrastanti che si evidenziano in questo trimestre d’estate sui mercati, gli industriali rispondono con cautela. Le preoccupazioni dell’oggi influenzano maggiormente le attese, a confronto con il periodo primaverile. Tuttavia, pur a fronte di indicazioni non favorevoli, gli imprenditori locali reagiscono e mantengono alta ed in crescita la propensione ad investire.

Lo confermano i risultati della 179a Indagine Congiunturale Trimestrale di Confindustria Alessandria, che rileva le previsioni di attività delle imprese associate per il trimestre luglio-settembre 2019.

Si mantengono ancora positivi, anche se in diminuzione rispetto al trimestre scorso, i principali indici SOP che registrano lo sbilancio tra ottimisti e pessimisti, in particolare per la previsione dell’occupazione a +4, quella degli ordini totali a +1 e ordini export a +2, mentre sono negativi quelli della produzione a –5 e della redditività a –6. La previsione di ricorso alla cassa integrazione è sempre bassa ma in rialzo ed è formulata dal 7% degli imprenditori del campione, e sono sempre in netta maggioranza gli intervistati (il 75%) che prevedono invariata l’occupazione. Tra i dati positivi: si evidenzia l’incremento della propensione ad investire, che segnala investimenti significativi o marginali, che è dichiarata dall’81% degli intervistati, e resta elevato il grado di utilizzo degli impianti al 74% della capacità. L’indice del ritardo negli incassi è in diminuzione ed è segnalato dal 29% degli imprenditori, e l’indicatore di chi ha lavoro per più di un mese risale ed è all’81%.

Un andamento altalenante emerge anche dalle previsioni dei settori produttivi più rappresentativi, metalmeccanico, chimica, gomma-plastica e alimentare, e risultati analoghi si registrano con la rilevazione riferita al settore dei servizi alle imprese: in calo la previsione dell’occupazione a zero, il livello di attività è a +4,  i nuovi ordini a +5, la redditività in equilibrio, sempre elevato l’utilizzo delle risorse e migliora la propensione ad investire.

I risultati dell’Indagine Congiunturale, elaborata dall’Ufficio Studi di Confindustria Alessandria, alla quale hanno collaborato centosei aziende associate tra le manifatturiere e quelle dei servizi alla produzione, sono stati presentati il 19 luglio ad Alessandria dal Presidente di Confindustria Alessandria, Maurizio Miglietta, dal Direttore, Renzo Gatti, e da Giuseppe Monighini, responsabile dell’Ufficio Studi.

“Il contesto economico non è favorevole – commenta Maurizio Miglietta, Presidente di Confindustria Alessandria – ma i nostri imprenditori, che mantengono molto elevata la propensione ad investire, dimostrano di continuare a credere e molto nel proprio fare impresa, sempre più di frequente nonostante i segnali ricevuti tutt’altro che positivi.

Le indicazioni di scenario riguardano in parte il rallentamento fisiologico della produzione nel periodo estivo, e ancor più, come rileva il Centro Studi Confindustria, si riferiscono alla debolezza dei consumi interni nazionali, e alle prospettive incerte dell’export italiano, che tiene ma che è frenato da un commercio mondiale a rilento.

Gli imprenditori reagiscono, ma anche il Paese deve reagire.

Osserviamo l’oggi preoccupati ma ci riconosciamo nelle parole di Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria, che ha sottolineato la necessità  di recuperare ‘la capacità di reazione in questo Paese. La sfida è trovare un’idea di futuro’, ha detto Boccia (citando il discorso di fine anno di Sergio Mattarella) nel suo intervento alla nostra Assemblea.”.