Consiglio regionale: quattro gli eletti in provincia di Alessandria. Ma mancano ancora le preferenze di 39 sezioni

Martedì ore 19.30

Il voto si è concluso due sere fa, e sul sito ufficiale del Ministero mancano ancora la preferenze di 39 sezioni della provincia di Alessandria:

https://elezioni.interno.gov.it/regionali/scrutini/20190526/scrutiniRI010020020000

Per la precisione, manca anche una sezione di Torino, e 5 di Cuneo. (im)Potenza delle nuove tecnologie, o incapacità di chi le utilizza?

 

di Ettore Grassano

 

Un’attesa snervante, cominciata lunedì pomeriggio, con frenetiche consultazioni del sito ufficiale del Ministro dell’Interno, chi sperando di recuperare, chi di distanziare ulteriormente l’inseguitore, o di tenerlo ‘a distanza di sicurezza’.

Mentre scriviamo mancano ancora una quarantina di sezioni, su complessive 537.

Il dato definitivo quindi arriverà in mattinata: con la possibilità di esultare per qualcuno, mentre per altri scatterà l’amarezza.

I consiglieri regionali alessandrini a Palazzo Lascaris la scorsa consiliatura erano quattro (Ravetti, Ottria, Rossi, Mighetti).

Di certo il ‘biglietto’ per la Regione al momento lo stacca Marco Protopapa, acquese, il più votato fra i candidati della Lega. Capogruppo della Lega in consiglio comunale nella cittadina termale, Protopapa, 54 anni, mentre scriviamo è già arrivato a 3.732 preferenze: moltissime nella sua città, ma non solo.

Ma la Lega, forte del suo eclatante 40,61%, consiglieri ne eleggerà due: oltre a Protopapa, a Torino andrà Giovanni Battista Poggio, per tutti i militanti della Lega semplicemente Daniele, segretario provinciale e ‘mitico’ sindaco (fino all’altro giorno), ma ancor più vera ‘anima’ della Festa della Lega di Capriata d’Orba, nell’ovadese. Per lui per ora 3.059 preferenze.

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Un consigliere regionale lo esprime certamente il Partito Democratico (20,09%), e si tratta di una conferma: Domenico Ravetti, capogruppo del Pd a Palazzo Lascaris nella consiliatura appena conclusa, e in precedenza anche presidente della commissione Sanità. Ravetti ottiene 3.415 preferenze, distanziando in maniera netta l’altro candidato ‘forte’ del Pd, Paolo Filippi (1.388).

Il Movimento 5 Stelle, pur nell’ambito di un risultato di lista certamente inferiore alle attese (13,40%) manda a Palazzo Lascaris un suo consigliere: probabilmente l’alessandrino Sean Sacco, che con le sue 553 preferenze precede il valenzano Gian Luca Loreggia (472).

Baldi: “Non solo emergenze: la Provincia svolge un ruolo strategico sul territorio. Ma gli amministratori non possono essere dopolavoristi volontari” CorriereAl 1

Nulla di fatto (per ora?) per Forza Italia, nonostante un risultato significativo in provincia (10,49%). Rammarico al momento per Gianfranco Baldi, sindaco di Cassine e presidente della provincia, forte delle sue 2.623 preferenze (più di 500 soltanto nel suo paese: un bell’attestato di stima).

Una citazione la merita senz’altro Enzo Amich: Fratelli d’Italia non raggiunge il quorum necessario ad esprimere un consigliere regionale in provincia, ma il sindaco monferrino conquista 3.094 preferenze personali.

Nota finale: nessuno dei quattro assessori della giunta del comune di Alessandria in corsa per Palazzo Lascaris centra l’obiettivo. La squadra di Palazzo Rosso, quindi, almeno per ora non cambia.

Qui il quadro completo delle preferenze dei candidati alessandrini alle elezioni regionali.