Gruppo AMAG: “Aziende in utile, debito in riduzione costante e una serie di investimenti rivolti al futuro”

Un gruppo industriale al servizio della propria comunità, e pronto ad investire sul futuro. Così il Gruppo AMAG si è presentato agli stake holders del territorio mercoledì 22 maggio ad Alessandria, con un evento pubblico a Palatium Vetus, subito dopo l’Assemblea dei Soci che ha approvato i bilanci di esercizio dell’anno 2018. “con tutte le società in utile, un debito che continua a ridursi, e soprattutto una grande voglia di futuro, e di progetti di crescita a sostegno di tutta l’area dell’Alessandrino”, come sottolineato dal Presidente Paolo Arrobbio.

E’ toccato proprio al Presidente ‘aprire’ la conferenza di mercoledì mattina (stimolato dalle domande di Anna Marino, giornalista di Radio 24 Il Sole 24 Ore), con un intervento tutto improntato al futuro: “Il 2019 è il primo anno di una nuova era, che vedrà le nostre aziende pronte a raccogliere le sfide del mercato, consolidando le attività ‘storiche’, ma anche aprendosi a nuovi mercati. L’obiettivo è dimostrare che un’azienda, anzi un ‘gruppo’ di aziende, a partecipazione pubblica possono riuscire a coniugare qualità del servizio e attenzione alla clientela con la necessità di fare utili, per essere competitivi, e reinvestire in innovazione”.

“In piena sintonia con i nostri azionisti – ha sottolineato Paolo Arrobbio – punteremo sull’innovazione di prodotto e di servizio, partendo dalle esigenze del comune di Alessandria, ma anche di tutti gli altri piccoli azionisti, e dei cittadini/clienti. Sono loro il nostro vero banco di prova, e la ‘cartina di tornasole’ della qualità del nostro lavoro. Effettueremo investimenti importanti sul fronte delle reti idriche, e delle infrastrutture del gas: compresa l’acquisizione di alcuni tratti di rete, se si presenterà l’occasione, per rendere ancora più capillare la nostra presenza. Ma guarderemo anche sempre più al mercato dell’energia, in cui ampi sono gli spazi di crescita, e anche al settore del trasporto elettrico, e dell’illuminazione pubblica: verso un modello di smart city che consenta al contempo più qualità, più risparmi, maggior sicurezza e controllo del territorio, grazie a tecnologie oggi disponibili sul mercato a costi abbordabili. Sul fronte trasporti, con il nostro socio privato in AMAG Mobilità, abbiamo intrapreso un importante e rapido percorso di modernizzazione sia sul fronte dei mezzi che della gestione aziendale, mentre su quello, che sappiamo delicatissimo, della raccolta e dello smaltimento rifiuti, vogliamo mettere a punto un ‘sistema’ capace di garantire la qualità del servizio, e la sua sostenibilità economica. Faremo in modo che Alessandria (il centro città ma anche i numerosi sobborghi) e tutti gli altri comuni che fanno parte del Consorzio possano essere luoghi puliti, ordinati, con rifiuti gestiti in maniera non invasiva. Molto è stato fatto negli ultimi 18 mesi, ma ancora non basta. E anche qui faremo investimenti significativi su un parco mezzi certamente migliorabile”.

Mauro Bressan, Amministratore Delegato del Gruppo AMAG, ha ribadito come tutte le aziende del Gruppo si muovano da anni avendo come filo conduttore la responsabilità sociale: “la nostra missione del 2014 è stata la crescita del Gruppo attraverso una profonda ristrutturazione industriale nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio. Il rapporto con i Sindaci, con le organizzazioni sindacali e le istituzioni del territorio è sempre stato costruttivo ed ha consentito un corretto confronto che ha permesso uno sviluppo condiviso. Di questo ringrazio tutte le organizzazioni, le banche, le associazioni, che hanno collaborato con il gruppo. Ma AMAG ha un’altra importante forza: le sue persone che quotidianamente lavorano e credono nel loro operato: a loro un ringraziamento speciale”.

L’ingegner Bressan ha fatto poi parlare i numeri, illustrando i dati essenziali e i numeri ‘chiave’ del Bilancio del Gruppo AMAG nel 2018:

• L’EBIT (il reddito operativo aziendale al lordo degli accantonamenti) è pari a 8.218.828 milioni di Euro.
• L’EBITDA è di 12.761.766 milioni di Euro;
• Il CASH FLOW si attesta a 8.953.856 milioni di Euro;

L’AMAG presenta inoltre il primo Rapporto di Sostenibilità. Raccontare i numeri, i risultati, senza coinvolgere, senza accostare sostenibilità sociale e ambientale a quelli della sostenibilità economica, diventa un mero esercizio economico che non racconta l’impegno di AMAG sui vari versanti.

Il sindaco della Città di Alessandria ha dichiarato: “Avere servizi pubblici ben gestiti è un fattore di fondamentale importanza per una comunità per le importanti ricadute sociali che ne derivano: prima di tutto un minor impatto economico sui cittadini e secondo, ma non meno importante, la generazione di utili che possono essere reinvestiti a beneficio della comunità stessa.
Il Gruppo AMAG, in tal senso, è un esempio virtuoso, una realtà di eccellenza del nostro territorio, solida sotto l’aspetto patrimoniale, capace di realizzare importanti investimenti: una realtà che funziona e nella quale i cittadini si riconoscono. Da sempre il Gruppo AMAG è vicino all’Amministrazione comunale di Alessandria, supportandone le iniziative e favorendo il tessuto economico e commerciale locale con il sostegno ad iniziative che hanno reale capacità attrattiva e che sanno essere elemento di richiamo per tutto il territorio”.

Il vicesindaco della Città di Alessandria, e assessore alle Partecipate, ha ribadito: “Il gruppo AMAG, nel corso degli anni, ha svolto un percorso in salita, ma ora si può parlare di un gruppo solido con importanti margini di sviluppo, sia in termini economico finanziari sia in termini di servizi per i cittadini. Non possiamo fermarci qui, il gruppo deve continuare a crescere, senza escludere nuove acquisizioni o operazioni di fusione che possano contribuire all’obiettivo di saper cogliere le sfide industriali in rapida evoluzione”.

Simonetta Zaccara, responsabile Risorse Umane del Gruppo AMAG, ha evidenziato l’importanza del piano di welfare aziendale realizzato in questi anni, non solo evidenziando una serie di benefit legati ai risultati ottenuti dai singoli dipendenti, “ma anche il ritorno economico del progetto, misurato attraverso indicatori oggettivi: ossia maggior produttività, maggiore attenzione ai servizi”. Zaccara ha poi ribadito l’impegno del Gruppo AMAG sul fronte della Rete d’impresa per la sostenibilità, all’interno di un pool di 8 realtà alessandrine che hanno sviluppato e svilupperanno progetti a sostegno del territorio.

Sandro Baraggioli, Presidente Confservizi Piemonte-Valle d’Aosta, ha fornito numeri che ben fotografano il ‘peso’ economico, ma anche sociale, del sistema dei servizi pubblici locali nella nostra regione: “3,7 miliardi di euro di fatturato (pari al 3% del valore aggiunto regionale), 14 mila addetti, 450 milioni di euro l’anno di investimenti. Acqua, gas, energia, rifiuti e trasporto pubblico rappresentano, nel loro insieme, un importante traino economico, e una risorsa fondamentale per l’intera comunità. Ma siamo anche un comparto che, più di altri, può e deve guidare il processo dello sviluppo sostenibile, e della responsabilità sociale. Come? Mi limito a citare due sfide di grande attualità: 1) i biodigestori, che consentono di produrre energia dai rifiuti, e quindi di trasformare una criticità (e un costo rilevante per la collettività) in una risorsa, e 2) il teleriscaldamento, che consente di ridurre in maniera drastica le emissioni inquinanti da riscaldamento domestico tradizionale”.