Fauna selvatica, Cia lancia riforma radicale della legge: venerdì l’incontro con il Prefetto

Fornaro: "il contenimento della fauna selvatica è fondamentale per limitare i danni ai nostri agricoltori" CorriereAlUna riforma radicale della legge sulla fauna selvatica per affrontare concretamente un problema ormai fuori controllo, tra danni milionari ad agricoltura e ambiente, rischio malattie, incidenti stradali sempre più frequenti e minacce alla sicurezza dei cittadini anche nelle aree urbane. L’ha chiesta Cia-Agricoltori Italiani, presentando a Camera e Senato una proposta di modifica della legge 157/92 che regola la materia.

Cia Alessandria presenterà il documento al prefetto Antonio Apruzzese nella mattina di venerdì 17 maggio nel corso di un incontro dedicato, alla presenza del presidente provinciale Gian Piero Ameglio e del suo vice Massimo Ponta, del direttore Carlo Ricagni e del suo vice Giuseppe Botto, dei direttori di Area Paolo Viarenghi e Cinzia Cottali e di alcuni agricoltori rappresentanti dei territori della nostra provincia maggiormente colpiti dai danni da fauna selvatica.

Spiega Ameglio: “Cia-Agricoltori Italiani lancia la sua proposta di riforma della legge 157/92 e avviene in tutta Italia una mobilitazione generale, in tutte le regioni, sul tema della fauna selvatica. La presenza eccessiva, soprattutto di ungulati, sta rendendo impossibile in molte aree l’attività agricola con crescenti fenomeni di abbandono ed effetti negativi sulla tenuta idrogeologica dei territori. Per questo sollecitiamo le Istituzioni ad agire tempestivamente, utilizzando il nostro progetto di riforma come base di discussione, per arrivare a una nuova normativa sul tema più moderna ed efficace”.