Liberi Uguali Verdi: ecco i candidati alessandrini alla Regione Piemonte

Sono stati presentati lunedì mattina i candidati alle elezioni regionali del 26 maggio per la provincia di Alessandria della lista Liberi Uguali Verdi, nata a partire dall’esperienza del Gruppo regionale LeU costituito nel luglio 2018 dai consiglieri Marco Grimaldi, Silvana Accossato e Walter Ottria.

La scelta è stata quella di costituire una lista che unisca, oltre a Articolo Uno, Sinistra Italiana, Possibile, i Verdi. L’appello delle forze politiche in campo è rivolto a tutti coloro che in questi anni si sono battuti per la giustizia sociale, l’inclusione, i diritti, la riconversione ecologica, a partire dai tanti giovani che in questi mesi hanno portato avanti la protesta contro i cambiamenti climatici.

La lista Liberi Uguali Verdi pone alla coalizione di centrosinistra e a Sergio Chiamparino le priorità del suo impegno sui temi del lavoro, sanità, scuola pubblica, ambiente, sicurezza alimentare, energie rinnovabili, trasporto pubblico e mobilità sostenibile.

“I temi del programma sono in continuità con quanto ho portato avanti negli ultimi cinque anni – dichiara Valter Ottria –: l’attenzione alle fasce più deboli della popolazione (anziani e malati), la tutela dei lavoratori e dell’ambiente, la cura dei territori più marginali e lo sviluppo dei centri zona della nostra Provincia; continuando ad accorciare la distanza che esiste tra Alessandria e la Regione: combattere il Torino-centrismo è un dovere”.

“Il mio impegno – dichiara Mauro Trombin, rappresentante dei Verdi Alessandria – trova fondamento nelle tematiche che riguardano l’Ambiente, il ciclo dei rifiuti, la produzione di energia da fonti rinnovabili e il lavoro, dando rilevanza alla formazione e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, tematiche che ho affrontato e affronto quotidianamente nello svolgere della mia attività professionale come Tecnico Ambientale e Responsabile Sicurezza Prevenzione Protezione”.

“Sono ambientalista fin da bambina – afferma Ketty Increta, libera professionista nel settore immobiliare – mi trovo oggi ad assistere, senza un grande supporto sociale, i miei familiari, colpiti da malattie causate dall’inquinamento, ovvero da precedenti scelte politiche ed economiche poco lungimiranti, dopo aver già perso per gli stessi motivi, persone a me care a Casale Monferrato. Oggi Alessandria occupa, purtroppo, i primi posti nella classifica delle città più inquinate d’Italia – continua Increta – pertanto servono urgentemente politiche per invertire questa atroce tendenza, prima che sia troppo tardi! Promuovere sviluppo sostenibile è la priorità! Ci restano solo 12 anni per salvare il pianeta. Cominciamo dal Piemonte e da Alessandria: casa nostra”.

Il quarto candidato della lista di Liberi e Uguali è Vincenzo Costantino, alessandrino, figura di lungo corso della sinistra cittadina.