M5S Alessandria: “Ecco i nostri candidati alessandrini per Regionali ed Europee”

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Il M5S presenta i suoi candidati per le prossime elezioni Regionali ed Europee.

Già da tempo sono stati ufficializzati i sette candidati della provincia: Tiziana Beghin (Eurodeputata M5S uscente, consulente aziendale, 48 anni di Alessandria) e Alessandro Di Pierro (ex Consigliere comunale di Grugliasco, giovane ingegnere di Alessandria) saranno i rappresentanti dei pentastellati in corsa per il Parlamento Europeo mentre Gian Luca Loreggia (impiegato azienda di servizi, 41 anni di Valenza) Sonia Fogagnolo (insegnante, 38 anni di Alessandria) Silvia Gambino (artigiana, 49 anni di Ovada) e Sean Sacco (consulente amministrativo, 27 anni di Alessandria) sono i candidati per Palazzo Lascaris.

Nel listino del candidato Presidente Bertola c’è Eugenio Rizzi (Medico pneumologo territoriale, 60 anni di Tortona).

“Il M5S – dice una nota del movimento – continua nello stesso solco politico tracciato 5 anni fa sia a Bruxelles che a Torino, restiamo un movimento alternativo a tutti gli altri partiti politici e già nel modo in cui scegliamo i candidati è evidente. Per prima cosa sono gli elettori iscritti al M5S a scegliere i candidati in modo democratico con “primarie” online e non nelle segrete stanze dei leader locali, in secondo luogo da noi chi viene eletto per fare l’Assessore in Comune non può dopo due anni abbandonare la baracca per tentare il salto in Regione, se sei Consigliere regionale fai quello per 5 anni, se sei Consigliere regionale fai quello per 5 anni, se sei Eurodeputato fai quello per 5 anni. Inoltre i nostri Consiglieri regionali si tagliano lo stipendio a 2.500,00 euro a differenza di tutti gli altri Consiglieri di tutti gli altri partiti e la parte eccedente viene destinata a progetti di utilità sociale. Impegno e sobrietà per cambiare realmente la vita dei piemontesi, gli slogan a effetto non ci interessano. Inoltre se credete il TAV sia utile ai piemontesi potete votare PD, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, e tutta la lenzuolata di liste “civiche” a sostegno, mentre se ritenete che le priorità siano la sanità, l’occupazione, il sostegno alle piccole imprese e il trasporto pubblico locale in Piemonte potete votare un unico movimento, i 5 stelle. Per quanto riguarda invece il programma in Europa i punti principali sono: stop alle politiche di austerity, un salario minimo europeo con un welfare dignitoso per tutti i cittadini, un taglio degli stipendi degli eurodeputati per una politica davvero sobria e il diritto all’identità digitale. Questi i nostri propositi per un’Europa e un Piemonte che possano finalmente cambiare realmente”.