Roadshow Italia per le imprese: “Export alessandrino fiore all’occhiello dell’economia piemontese”

Si è svolto martedì a Palazzo Monferrato (Alessandria) il Roadshow Italia per le imprese, un’iniziativa nata per affiancare le piccole e medie imprese interessate alle nuove opportunità di affari legate all’internazionalizzazione.

Pianificato dalla Cabina di regia per l’Italia internazionale, il Roadshow per l’internazionalizzazione delle imprese è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’Agenzia ICE, a SACE e a SIMEST, l’iniziativa si avvale dell’intervento di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanze delle Cooperative Italiane. La tappa di Alessandria è stata organizzata dall’Agenzia ICE in collaborazione con Confcommercio Alessandria e con la Regione Piemonte, partner territoriali dell’iniziativa.

L’evento si è svolto in due fasi. La prima fase è stata una sessione seminariale, aperta dai partner territoriali, Confcommercio Alessandria rappresentata dal direttore Alice Pedrazzi e la Regione Piemonte, rappresentata da Giulia Marcon, Responsabile Affari Internazionali e Cooperazione Decentrata. Sono poi intervenuti Alessandra Lanza, Senior Partner di Prometeia, Tiziana Vecchio dell’Ufficio Relazioni Internazionali della Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico, Mario Savona della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri, Francesco Alfonsi, dirigente dell’Ufficio Servizi alle Imprese dell’Agenzia ICE e Valerio Alessandrini, Responsabile Piemonte e Liguria di SACE SIMEST – Gruppo CDP.

La seconda fase, a partire dalle 11, è stata quella dei tavoli di lavoro: gli imprenditori hanno incontrato i rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni imprenditoriali presenti per approfondire le opportunità di internazionalizzazione ed elaborare strategie di mercato personalizzate.

I dati territoriali sull’export nel 2018 (fonte Istat, analisi Ufficio Studi CCIA Alessandria)

Nel 2018 il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto quota 6,8 miliardi di euro.

La variazione export 2018 rispetto al 2017 è +5,5%, pari a 360 milioni di export in più.
Il dato è superiore alla media regionale (+0,4%) e dell’Italia nord-occidentale (+3,4%).

La prima esportazione della provincia di Alessandria, gioielleria e pietre preziose, registra un valore di 2,1 miliardi di euro (il 32% dell’export manifatturiero totale); l’export di questa produzione è in aumento del 2,2% rispetto al 2017: più 44 milioni di euro.
Il saldo della bilancia commerciale estero (export meno import) è positivo: + 2,8 miliardi di euro.

La nostra provincia esporta per il 97% prodotti delle attività manifatturiere, e principalmente: gioielleria e pietre preziose, prodotti chimici, prodotti della siderurgia, metalli di base preziosi, articoli in materie plastiche (queste voci compongono il 57% dell’export manifatturiero).
Svizzera, Francia e Germania restano i principali mercati (insieme accolgono il 51% dell’export manifatturiero provinciale).

Gli interventi e le dichiarazioni degli organizzatori

Confcommercio Alessandria – Alice Pedrazzi, direttore provinciale: “Il mercato internazionale ha potenzialità enormi per il nostro territorio ed i dati sull’export alessandrino ce lo confermano. – commenta il direttore provinciale Confcommercio Alessandria Alice Pedrazzi – Per questo motivo abbiamo accolto con soddisfazione la possibilità di ospitare ad Alessandria la tappa di questo Roadshow organizzato da enti ed operatori altamente qualificati: è una grande opportunità per le nostre aziende avere a disposizione un’assistenza personalizzata per avviare o consolidare lo sviluppo commerciale nei mercati mondiali. Ci tengo a sottolineare che, essendo l’iniziativa di ampio respiro, non si esaurisce nella giornata del Roadshow: si tratta dell’inizio di un percorso per ogni azienda a cui tutti i partner possono essere di supporto. Confcommercio ha al suo interno uno Sportello Internazionalizzazione che ci piace definire “uno sportello in movimento” perché segue e si adatta alle esigenze degli imprenditori: ha già all’attivo diverse iniziative nell’ultimo triennio nei settori food e retail e assiste le aziende in ogni fase del processo di internazionalizzazione, dall’orientamento alla formazione, dalla contrattualistica all’attività promozionale, dall’organizzazione di educational tour con operatori stranieri in Italia alla realizzazione di viaggi-studio per imprenditori italiani all’estero. Siamo convinti che il tessuto imprenditoriale della nostra provincia abbia delle punte di eccellenza da valorizzare e da promuovere, non solo nei settori dove l’export già ha numeri importanti come la gioielleria, i prodotti chimici e siderurgici, ma anche l’enogastronomia e l’accoglienza turistica, che, se adeguatamente valorizzati, possono accendere i riflettori su tutto il territorio ”.

Regione Piemonte: Nel suo intervento d’apertura la Regione Piemonte ha presentato i propri strumenti a sostegno dell’internazionalizzazione delle PMI del territorio, rivolti sia alle imprese già presenti sui mercati esteri che a quelle che intendono affacciarvisi per la prima volta; tra questi sono stati citati i Progetti Integrati di Filiera, il voucher per fiere all’estero e empowerment internazionale.

ICE – Francesco Alfonsi, dirigente dell’ Ufficio Servizi alle Imprese

“Quella di Alessandria è stata la 2^ tappa del Roadshow nel 2019 per l’internazionalizzazione, la 63^ del progetto voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato con la collaborazione di organizzazioni territoriali e di rappresentanza delle imprese italiane”.

“Oltre 100 partecipanti a questo Roadshow – che ha visto la Confcommercio Alessandria e la Regione Piemonte nel ruolo di partner prioritari – tra aziende di produzione, servizi, commercio ed intermediazione, che hanno potuto incontrare le organizzazioni presenti, consentendo ad Agenzie come ICE, SACE e SIMEST di fornire aggiornamenti sugli strumenti pubblici e privati a sostegno dell’internazionalizzazione: servizi di assistenza, promozione, formazione, prodotti e servizi assicurativi e finanziari”.

“Tra le aziende che hanno partecipato a questo Roadshow, i principali settori rappresentati sono stati: l’agroalimentare, l’artigianato e articoli da regalo, la meccanica strumentale metalli e plurisettoriale, il tessile e abbigliamento. Molte di esse sono imprese globali, presenti su mercati tradizionali come l’Unione Europea ma anche nel continente americano e asiatico; vanno incoraggiate ad espandere la loro presenza in quei paesi dove il potenziale di crescita è maggiore”.

“Ad oggi con il progetto Roadshow, nel quinquennio 2014-2018, abbiamo coinvolto oltre 8.000 aziende e organizzato oltre 13.000 incontri con tutti i partner, 2.000 dei quali con ICE, che definisce con le aziende piani di formazione e assistenza personalizzati. I risultati sono positivi: nel solo 2017, il 94% delle aziende che si sono sedute ai tavoli ICE durante il Roadshow ha continuato la relazione con la nostra Agenzia usufruendo di servizi dedicati all’internazionalizzazione, di formazione o di ricerca di un partner estero, valore che, nel 2018, sfiora il 100%”.

“Il progetto del Roadshow continuerà nel 2019 con altre 6 tappe in tutta la penisola, il calendario dettagliato sul sito roadshow.ice.it”.