“Sono 4.461 le domande per il Reddito di Cittadinanza già presentate nella provincia di Alessandria presso le sedi INPS. Si tratta di primi dati aggiornati al 7 aprile per questa misura di aiuto, formazione e inserimento nel mondo del lavoro che si sta dimostrando molto richiesta anche nelle regioni del Centro-Nord con il 44.5% delle richieste (359.106 su 806.878) tanto che tra le prime dieci regioni per richieste ci sono Lombardia, Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna”.
Lo annuncia la senatrice Susy Matrisciano Capogruppo M5S in Commissione Lavoro e Previdenza sociale al Senato.
“I dati sono aggiornati al 7 aprile – spiega la senatrice Matrisciano – e si riferiscono, in particolare, alle richieste presentate nella sede di Alessandria (2549), Acqui Terme (583), Casale Monferrato (876) e Novi Ligure (653).
“Ogni persona a cui verrà accettata la domanda riceverà un beneficio di massimo 780 euro al mese per integrare il reddito familiare e pagare l’affitto. La misura varata dal Governo, fortemente voluta dal MoVimento 5 Stelle che si batte su questa proposta dal 2011, permette inoltre di aiutare i beneficiari nella ricerca attiva di lavoro e nel reinserimento sociale. Ne possono usufruire non soltanto i cittadini italiani ed europei, ma anche tutti coloro che risiedono legalmente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in via continuativa. I dati sull’affluenza dell’Inps dimostrano che anche in una provincia tradizionalmente ricca come quella di Alessandria servivano misure come queste, in grado sia di rilanciare l’occupazione e la formazione sia di contrastare la povertà e le diseguaglianze sociali, aiutando anche l’economia reale. Si ricorda infine che i beneficiari, dal momento in cui il reddito di cittadinanza verrà erogato tramite card, non potranno spendere le somme in giochi d’azzardo come slot machine, vlt, scommesse etc., vera e propria piaga sociale ed economica anche nell’alessandrino”, conclude la senatrice del MoVimento 5 Stelle.