Mutti, presidente dell’associazione Attività e Commercio di Corso Acqui: “Qui 2 chilometri di polo commerciale, e vera cura del cliente”

Alessandria offre un cuore di attività commerciali davvero imperdibile. La realtà di Corso Acqui è un punto di riferimento importante sia per gli abitanti del quartierie Cristo sia per tutti gli alessandrini in generale.

 

Dott. Mutti, lei che è presidente dell’associazione attività e commercio di Corso Acqui, ci racconti l’Associazione Commercianti di Corso Acqui, centinaia di attività iscritte, senza dimenticare le tantissime attività presenti nel Quartiere!

L’associazione è nata una quarantina di anni fa ad opera di un gruppo di volenterosi commercianti per valorizzare corso acqui e le vie adiacenti.

 

Corso Acqui è un polo commerciale lungo quasi 2 km, con attività che sono presenti da moltissimi anni e poche vetrine vuote….quale la ricetta vincente di questo corso che resiste alla crisi?

In Corso Acqui le attività sono quasi esclusivamente ditte a gestione familiare ed a volte il titolare è quello che alza e abbassa le serrande, serve i clienti, tiene la contabilità, quindi sanno quali sono i sacrifici per gestire un’azienda e per dare un servizio di qualita’ ed una attenzione al cliente, ben diversa dal rapporto asettico della grande distribuzione.

Il Quartiere Cristo, 24000 abitanti, città nella città, non solo commercio…3 parrocchie, centri di animazione per grandi e piccoli, scuole, manifestazioni sportive, ricreative, culturali solo per citarne alcune..cosa manca oggi a questo territorio?

Maggiore sicurezza, migliorare la viabilità ricavando più parcheggi.

 

Tornando al commercio: Quali criticità principali le evidenziano i commercianti oggi?

La continua apertura di centri commerciali, grande distribuzione, catene che da sempre impoveriscono i territori. Questi soggetti hanno solo un obiettivo: il profitto. non ho ancora sentito uno di questi interessati alla vitalità sociale e all’organizzare eventi che permettano di arrivare ad uno degli obiettivi di questa giunta, cioè alla bellezza del territorio e ad iniziative socio/culturali che possano attrarre persone da altre parti (vedi aree territoriali come quella delle langhe, del canavese, dell’astigiano ecc ecc ..)

Un suo sogno nel cassetto?

Le nuove generazioni che si interessino maggiormente alla vitalità del quartiere non solo sui social (che ringrazio per tutte le informazioni e le interazioni che creano) ma anche nei fatti concreti.