Uno dei contenitori culturali più affascinanti di Casale, il Castello del Monferrato, apre le sue porte per ospitare alla “Manica Lunga” la rassegna “Donna in Arte”, appuntamento curato dal Circolo Culturale Piero Ravasenga che giunge a contare ben ventidue edizioni.
La collettiva, che si avvale del patrocinio dell’Assessorato Cultura e Manifestazioni del Comune di Casale Monferrato, si inaugurerà venerdì 8 marzo alle ore 17,30 e resterà aperta fino a domenica 17 marzo nei seguenti orari: venerdì 8 dalle ore 16 alle ore 19; sabato 9 e 16 – domenica 10 e 17 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Questo l’elenco delle espositrici: Nadia Beltramo, Manuela Canestri, Olga Cantamessa, Annalisa Casaleggio, Bianca Maria Casaleggio, Antonietta Cerchio, Simona Cici, Laura Colombo, Giuliana D’Adda, Giovanna Defrancisci, Luciana Ferraris, Rita Foltran, Carla Gamba, Mariagrazia Guido, Silvana Lo Giacco, Raffaella Marotto, Valentina Oppezzo, Maria Pelizzaro, Nicoletta Peruggia, Fernanda Pessina, Maria Luisa Rivolta, Isabella Scalon, Rosa Sciarabba, Bianca Spriano.
La sensibilità di appoggiare le ragioni dell’universo femminile espresse attraverso la creatività è, da ventidue anni a questa parte, il motivo per cui è stata ideata “Donna in Arte”.
Non solo una mostra di pittura e fotografia, ma un riconoscimento e una presenza attiva accanto alle donne artiste del Circolo. Si può tranquillamente dire che l’arte abbia esaltato la donna in modo inversamente proporzionale al ruolo che la figura femminile ha rivestito nelle varie epoche della storia. Al fianco delle donne che espongono in questo contesto si abbina ogni anno la scelta di un’immagine tratta dal patrimonio artistico della nostra Città che va ad impreziosire la cartolina invito e la copertina del catalogo che verrà distribuito durante la giornata di inaugurazione.
Per questa edizione il museo Civico di Casale Monferrato ha messo gentilmente a disposizione l’effige dello stendardo in seta dipinto da Maffeo da Verona (1576 – 1618) dal titolo “Madonna in trono incoronata dagli angeli e committenti”. L’entrata, come sempre, sarà libera e gratuita.