Ospedale Incontra: l’infermiere che si prende cura dei pazienti anziani ora ha un aiuto in più

Presente anche l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Alessandria al terzo appuntamento di Ospedale Incontra che si è svolto il 27 febbraio nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera.

L’evento, dedicato questa volta interamente e in maniera multidisciplinare all’anziano, è stato l’occasione per incontrare la cittadinanza e spiegare sia il fondamentale ruolo dell’infermiere nella cura di questo paziente così complesso, sia per illustrare le iniziative che l’OPI AL sta portando avanti in favore e a tutela dei colleghi che lavorano nelle strutture di residenza per anziani e disabili.

La mission dell’infermiere è quella di prendersi cura della persona assistita secondo un approccio olistico, tenendo conto delle relazioni sociali, del contesto ambientale e ovviamente delle volontà e della dignità del paziente. Da valorizzare è quindi il suo importante apporto in Geriatria in relazione alla gestione della fragilità e criticità dell’anziano, alla promozione dell’autocura, al supporto alla rete parentale, al mantenimento della continuità assistenziale e infine alla presa in carico globale del paziente. Particolarmente significativo è quest’ultimo ambito di azione dell’infermiere perché si tratta di un’estensione del concetto di cura che mette al centro la persona anziana di cui il professionista valuta nel complesso tutti i bisogni, divenendo portavoce delle sue necessità e mettendo in pratica strategie di risposta efficaci e complete.

“Tra i compiti dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche c’è anche quello di tutelare la figura dell’infermiere e quella del paziente, in questo caso l’anziano – ha ricordato il Vicepresidente OPI AL Vincenzo Costantino in apertura dell’evento – per questo motivo la Commissione di Vigilanza OPI AL ha svolto un intenso lavoro di monitoraggio degli standard dei processi di cura nelle strutture per l’assistenza di anziani e disabili del territorio. In seguito al riscontro di alcune problematiche comuni e ricorrenti, abbiamo quindi deciso di proporre dei corsi di formazione che rispondano ai tre macro-obiettivi di uniformare le conoscenze e le competenze andando a colmare le lacune evidenziate, creare un ambiente di dialogo e confronto facendo incontrare professionisti provenienti da diverse realtà e infine promuovere il lavoro interconnesso e sinergico”.

Nello specifico questa campagna formativa prevede cinque appuntamenti che abbracceranno in maniera pluridisciplinare le necessità dei pazienti anziani e/o portatori di handicap e le attività di competenza infermieristica, in un percorso che va dalle patologie dei degenti cronici urgenti alla somministrazione delle terapie nelle strutture residenziali, passando per la prevenzione e la cura delle lesioni da pressione e le responsabilità giuridiche e deontologiche. Già in calendario, ad esempio, è il corso “Emostasi e Trombosi: focus sul Care Management” previsto per il 26 marzo nella sede OPI AL di Via Buonarroti, 16 – Alessandria.

“Molti infermieri con partita iva collaborano con le strutture residenziali – ha aggiunto il Presidente OPI AL Elisabetta Gnecchi – ci sembra quindi doveroso avere un occhio di riguardo specifico anche nei loro confronti affinché il lavoro che questi professionisti svolgono con competenza ma anche tanta passione venga valorizzato. Come Ordine stiamo lavorando molto su questo fronte: a breve sarà disponibile sul sito istituzionale uno spazio dedicato proprio ai liberi professionisti che dia a loro una maggiore visibilità ma soprattutto fornisca un servizio garantito per il cittadino che necessita di un’assistenza domiciliare”.

A seguito delle numerose richieste di personale infermieristico che giungono quasi quotidianamente all’Ordine da parte delle residenze per anziani, infine, l’OPI AL ha messo a disposizione un modulo specifico che le varie strutture (anche enti di diversa natura) dovranno compilare e far pervenire per mail all’indirizzo posta@pec.opial.it; in questo modo gli infermieri saranno maggiormente tutelati e le richieste verranno tracciate ai fini di una gestione sempre più trasparente.