Tortona, Comune al lavoro per riportare le scuole a San Bernardino

Tortona intesta cinque aree a personaggi illustri CorriereAl 1Resta ferma l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di Tortona di riportare la scuola primaria e secondaria di primo grado nel quartiere San Bernardino.

L’inevitabile trasferimento delle sedi scolastiche dell’Istituto Comprensivo Tortona B verificatosi l’estate scorsa è stato dettato da una necessità connessa alla sicurezza dei bambini e dei ragazzi. Si è ben consapevoli che il venir meno di un plesso importante come quello di Viale Kennedy, che ospitava circa 650 ragazzi, crea nel quartiere una grossa privazione.

D’altro canto la gravità della situazione strutturale delle scuole Salvo d’Acquisto e Mario Patri ha imposto necessariamente di porre al primo posto la sicurezza dei ragazzi, con il loro inevitabile trasferimento in edifici sicuri, che purtroppo non è stato possibile rinvenire nel quartiere stesso.

Affrontata l’emergenza e garantito il regolare svolgimento dell’anno scolastico in corso con il mantenimento di tutti i servizi, l’Amministrazione Comunale sta percorrendo ogni possibile soluzione per rinvenire le ingenti risorse necessarie per restituire a questa zona della Città le sue scuole.

L’Amministrazione Comunale, in questi mesi, ha partecipato a diversi bandi e trasmesso numerose richieste di contributo ad Enti, Istituzioni e Fondazioni, sollecitando ripetutamaente l’urgenza di reperire ingenti risorse per la ricostruzione dei due edifici scolastici.

Qualora non fosse possibile reperire le risorse mediante contributi, l’Amministrazione Comunale intende comunque avviare i lavori ricorrendo a mutuo.

“In questi anni – dichiara l’Assessore Marcella Graziano – la politica dell’Amministrazione Comunale è stata sempre orientata ad assicurare una distribuzione delle sedi scolastiche, dai nidi alle scuole medie, in ciascuno dei tre principali quartieri di Tortona. L’idea di Città che sempre abbiamo perseguito contempla servizi pubblici e privati di prossimità, scuole e negozi raggiungibili possibilmente senza l’utilizzo delle automobili. I ragazzi e le loro famiglie che possono muoversi a piedi sono l’emblema della qualità di un quartiere a misura d’uomo. Per questo l’Amministrazione Comunale sta vagliando tutte le possibili strategie per restituire nel più breve tempo possibile le scuole a San Bernardino”.