Si è tenuto nella giornata di domenica 20 gennaio il secondo Open Day all’Istituto di Istruzione “Vinci – Migliara”, che ha aperto le proprie porte a genitori e figli delle scuole medie inferiori, in visita per conoscere i docenti e scoprire le aule dello storico istituto alessandrino.
Grande attesa per il laboratorio di chimica che, come preannunciato dai giornali della provincia di Alessandria, ha presentato esperimenti con gli alimenti e con le tabelle nutrizionali, guidando i ragazzi alla scoperta di un’alimentazione sana e consapevole. Un occhio alla tavola e uno al cielo, con lo studio delle costellazioni grazie agli smartphone, che diventano veri e propri strumenti didattici grazie all’app SkyMap.
Vinci-Migliara come luogo di apprendimento, certo, ma anche come possibilità di farsi strada nel mondo del lavoro: è il caso, ad esempio, di Francesca Napoli e Arianna Peluso, ex studentesse dell’Istituto che hanno spiegato ai ragazzi come la gita dello scorso anno a Budapest, realizzata dal Vinci con il gruppo Stat Viaggi di Casale Monferrato, abbia permesso loro di trovare un’opportunità lavorativa proficua ed interessante, proprio con la stessa agenzia che aveva accompagnato le classi. L’ottima preparazione dimostrata in occasione della vacanza studio ha infatti permesso alle due ragazze, neodiplomate, di lavorare con la Stat Viaggi, accompagnando i turisti della provincia alle scoperte delle migliori mete d’Europa.
“Un’ottima opportunità lavorativa – commenta la professoressa Monica Moro – che si discosta solo in apparenza dal percorso di studio delle ragazze, che potrebbero, in futuro lavorare negli uffici dell’azienda, dopo questa meravigliosa esperienza di accompagnatrici all’estero. L’esperienza di Francesca e Arianna, comunque, testimonia la spendibilità del diploma dell’Istituto”.
Una scuola che garantisce una preparazione spendibile fin da subito nel mondo del lavoro, ma anche ottime prospettive nel mondo universitario. È il caso di Rebecca Forlini, studentessa di Scienze Sociali all’Università di Asti, che ha spiegato ai ragazzi come il proprio percorso di studi l’abbia portata ad approfondire le proprie conoscenze dell’analisi della società ed in particolare la criminologia. Lavoro, carriera universitaria, apprendimento: il Vinci-Migliara ha dimostrato, ancora una volta, di essere una scuola che non delude.