Il sindaco Cuttica: “Vi racconto il Vittorio Sgarbi che non conoscete: e il suo amore per Alessandria”

di Ettore Grassano

 

 

Sono le 8.40 di mercoledì mattina, e il cellulare di Gianfranco Cuttica Di Revigliasco già squilla: “Caro sindaco, sono Vittorio, tra qualche minuto sono da te: organizzami un bel tour artistico per la città”. Vittorio è Sgarbi, e non serve aggiungere molto altro. “Ci conosciamo da vent’anni – spiega il sindaco di Alessandria -, Vittorio è un amico oltre che un genio assoluto della critica d’arte, e della comunicazione: ad un certo punto ho scoperto però che mi pensava sindaco da molto più tempo. Anche a me sembra un viaggio, ma è solo un anno e mezzo: direi propedeutico, perché partendo da una situazione davvero disastrosa abbiamo seriamente posto le basi per il prossimo triennio. Guardando però in campo lungo: a come vogliamo che sia Alessandria nel 2030 e nel 2040”.

L’incontro fra i due esperti d’arte, entrambi anche amministratori pubblici di lungo corso, è durato l’intera giornata, ed è stato qualcosa di più che un confronto istituzionale: “quando due appassionati d’arte si incontrano, anche a distanza di anni, è come se si fossero visti il giorno prima: ad un certo punto, a Palazzo Ghilini mentre aspettavamo di essere ricevuti dal Prefetto, ci siamo anche divertiti ad analizzare due dipinti non firmati, che abbiamo concordemente attribuito ad Antonio Travi, detto il Sestri, artista ligure del ‘600”.

Anche per chi non c’era, non è difficile immaginarsi l’entusiasmo di Gianfranco Cuttica, sindaco di Alessandria ma anche assessore alla Cultura, nel potersi confrontare con un simile interlocutore: “Sgarbi è stato qui in visita ufficiale, per inaugurare il catalogo della collezione della Fondazione CrAl, a Palatium Vetus. Ma il resto della giornata lo abbiamo utilizzato, insieme, per una serie di visite e incontri non meno rilevanti: da Palazzo Monferrato, per la mostra Alessandria Scolpita (“gli è piaciuta moltissimo, ne ha subito colto la qualità e la profonda peculiarità: ovviamente ha anche bollato il titolo come troppo generico, perché Sgarbi è sempre Sgarbi!”), alle nostre sale d’arte, al complesso di San Francesco, rispetto al quale gli ho raccontato i nostri progetti”.

Accompagnati da Cristina Antoni, presidente di Costruire Insieme e da sempre grande appassionata di arte e organizzatrice di mostre, i due critici ‘d’eccezione’ hanno analizzato le opere di Pellizza da Volpedo, la cui esposizione alle Sale d’Arte di via Machiavelli è cominciata proprio nei giorni scorsi, e si sono dedicati ad una serie di valutazioni artistiche, ma anche da parte di Vittorio Sgarbi di apprezzamenti per Alessandria: “La vostra è una bella città, con potenzialità artistiche e una ricchezza di opere che dovete solo trovare il modo di esporre e presentare meglio di quanto non si sia fatto in passato”. Non solo parole di circostanza, attenzione. E’ Cristina Antoni ad annunciare infatti: “Sgarbi curerà una mostra con le opere più belle della nostra pinacoteca”.

Il critico d’arte, ovviamente accompagnato da una splendida assistente (e da un vero e proprio staff che lo supporta in ogni fase dei suoi incontri di lavoro, e documenta anche con foto ogni momento della sua attività), osserva con attenzione sculture e dipinti, esprime valutazioni, offre consigli.

Il Vittorio Sgarbi in visita ad Alessandria non è quello dei siparietti tv, con lite incorporata, insomma. Anzi, se gliene ne accenni sorride. Si mostra invece persona, oltre che di ampia cultura e curiosità, molto attenta alle storie della gente comune. “Per me niente di inaspettato – spiega Cuttica –, perchè Vittorio lo conosco abbastanza: non è solo uomo d’arte, ma di profonda umanità. Che ha dimostrato chiedendo lui stesso di accompagnarmi nel tour di auguri prenatalizi ai ricoverati dell’Ospedalino Cesare Arrigo, e del Centro Riabilitativo Borsalino. I pazienti hanno avuto una sorpresa inaspettata, e mi è sembrato anche molto gradita”.

Ad un certo punto della giornata raggiunto ad Alessandria anche dalla sorella Elisabetta, figura di grande rilievo nel mondo dell’editoria libraria, Sgarbi non ha mancato di raccontare al ‘collega’ Gianfranco Cuttica di Revigliasco qualche divertente aneddoto su personaggi televisivi, legati all’alessandrino: “ma quelli li tengo per me – sottolinea il sindaco di Alessandria -, non sono autorizzato a divulgarli”.

Più importante sicuramente evidenziare che Vittorio Sgarbi ha promesso un fattivo sostegno e presenza ad Alessandria anche nei prossimi anni: “gli ho anche proposto di candidarsi con noi alle prossime elezioni amministrative, ci penserà..”, conclude il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco. Poi sorride e conclude: “Ma lo scriva che è uno scherzo, altrimenti anche su questo qualcuno chissà come ci ricama sopra!”.