Rossi (FI): “Alle Pro Loco piemontesi non più 175 mila euro ma 500 mila, grazie al nostro impegno”

Piemonte Orientale, i primi 20 anni dell’ateneo con Alessandria che resta sullo sfondo, mentre Vercelli e Novara diventano due quartieri della stessa città [Centosessantacaratteri] CorriereAl 3“Anche quest’anno siamo riusciti a portare a casa la giusta attenzione verso le Proloco piemontesi. La Giunta regionale aveva previsto una dotazione per la Legge 36/2000 di appena 175mila euro, un insulto per tutti quei volontari che animano i nostri piccoli comuni, pur essendo capaci di rivitalizzarli e renderli centri turistici che ci invidiano in tutta Italia. In fase di discussione di bilancio ogni partito ha dovuto fare la sua scelta, altri hanno optato per investimenti sulle biblioteche e le borse di studio, personalmente ho chiesto invece come Forza Italia che venisse accolto un incremento delle risorse sulla Legge 36/2000, perché conosco il lavoro che ci sta dietro, vedo gli oltre 25mila volontari che danno vita alle oltre 1000 manifestazioni che ci hanno permesso di entrare nella classifica della Lonely Planet quale territorio assolutamente da visitare nel 2019. Sono quindi riuscito a portare a 500mila le risorse a disposizione, di fatto pareggiando quanto previsto in passato già grazie alle mie precedenti battaglie. Le Proloco meriterebbero ben altra attenzione. Però siamo riusciti a garantire uno stanziamento dignitoso che garantisce una continuità a eventi che ormai rappresentano una tradizione e una occasione di crescita ed è per questo, ed altri validi motivi, che spero di poter aumentare ulteriormente le risorse nel futuro prossimo”. Ad affermarlo in una nota il consigliere regionale di Forza Italia Luca Rossi.