Manca il colpo d’ala: per gli Aironi del Cuspo buon gioco ma poca concretezza

SABATO 8 DICEMBRE
Black Herons (under 16)
Pronostico confermato, sabato pomeriggio a Strevi (Al): i BH escono sconfitti sul campo di casa per 67 a 17 contro i pari età FTGI Ligues.
A guardare il bicchiere mezzo pieno si può vedere un’ulteriore, positiva, conferma: il processo di crescita intrapreso dagli Aironi, che nel primo tempo costringono gli ospiti per lunghi tratti a difendersi nei loro 22 metri; mentre nel secondo tempo, quasi tutto a matrice ligure, riescono comunque a rendersi pericolosi e a segnare.
“Nel tabellino del punteggio finale si può leggere la disparità atletica e tecnica delle due compagini, ma rispetto alla partita di andata si legge anche un diverso approccio al match dei nostri ragazzi.
Il gruppo sta sicuramente crescendo dal punto di vista del gioco collettivo, ma soprattutto maturando dal punto di vista caratteriale”. Questo il commento a fine gara del tecnico Nosenzo Lorenzo che con Enrico Pizzorni allena il sodalizio piemontese.

DOMENICA 9 DICEMBRE
CUSPO – LIONS TORTONA

La FIT (Federazione Italiana Rugby) ha sosteuto anche quest’anno la campagna contro la violenza sulle donne promossa da Zonta, con un minuto di silenzio prima della partita. Al Cuspo Rugby Park di Giarole è stato quindi osservato questo importante momento di sesibilizzazione.

Domenica si è giocata la prima giornata di ritorno del campionato di C2 del girone Ligure-Piemontese ed al Cuspo Rugby Park di Giarole sono scesi i Lions Tortona. Come nel match di andata il derby si è rivelato molto equilibrato, ma alla fine si è risolto in favore dei tortonesi per 15 a 3.
I leoni, trascorsi pochi minuti dall’inizio del match, dopo una prolungata azione nei 22 del CUSPO, trovano il buco giusto vanno in vantaggio ma non trasformano.
Il primo tempo prosegue in assoluto equilibrio con continui cambi di fronte determinati anche dai calci tattici delle due squadre. Gli universitari hanno la possibilità di accorciare le distante su calcio di punizione, ma l’opportunità viene fallita di un soffio.
Allo scadere del primo tempo il Tortona va ancora a segno: uno di loro riesce a sgusciare tra le maglie della mischia e a correre in solitaria per la seconda meta, anche in questo caso non trasformata.

Nel secondo tempo il CUSPO prova una reazione d’orgoglio che si concretizza con tre punti ottenuti su calcio di punizione. Ma le difficoltà dei padroni di casa ad andare in meta vengono evidenziate dagli errori commessi ripetutamente negli ultimi 5 metri.
Dopo alcuni tentativi giallobliu, su un ribaltamento di fronte, i tortonesi con una bella azione alla mano mandano in meta il giovane Brezzi e si portano sul 15 a 3 ad una decina di minuti dalla fine.
Il finale è vibrante, con gli universitari che vorrebbero arrivare a dimostrare concretamente il loro impegno regalando ai tifosi almeno almeno una meta ed il Tortona alla ricerca del punto di bonus, ma il risultato rimane invariato.

Per il CUSPO è già tempo di pausa invernale.

“Partita più combattuta di quello che dica il risultato”, commenta Giancarlo Casarin, “Peccato che paghiamo sempre gli errori, soprattutto quando dobbiamo finalizzare”.
Il neo acquisto CUSPO, Marco Candido ha commentato il suo ‘battesimo’: “Devo dire che nonostante il risultato a nostro sfavore oggi mi sono divertito. La squadra mi piace e anche se c’è ancora tanto su cui lavorare non mancano i momenti in cui riusciamo a farci valere. Penso che quando ho deciso di riprendere a giocare stessi cercando proprio qualcosa di questo genere”