Fondazione CrAl e Solidal: con Caritas quaderni per gli studenti della provincia di Alessandria

Giunge alla sua terza edizione il progetto “Un quaderno per te”, voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione Solidal Onlus a sostegno degli studenti di tutte le scuole della provincia di Alessandria, dalle primarie alle secondarie di primo e secondo grado.

Quest’anno saranno circa 30.000 i quaderni – suddivisi in 7 differenti tipologie – che saranno distribuiti negli istituti scolastici della provincia sulla base delle indicazioni dell’Ufficio Scolastico Regionale.

La distribuzione dei quaderni sul territorio nei vari plessi scolastici avverrà nelle prossime settimane, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale da parte dell’Associazione Giustizia e Carità – che gestisce i servizi caritativi promossi dalla Caritas Diocesana di Alessandria – e sarà cura degli insegnanti consegnare, in modo riservato, i quaderni agli studenti che ne avranno più bisogno.

“Non possiamo che essere soddisfatti – sottolinea Pier Angelo Taverna, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – per il carattere di continuità che questo progetto ha assunto nel tempo. La solidarietà, in questo caso nei confronti degli studenti, assume un significato importante in quanto, pur essendo un piccolo sostegno: c’è! E ne potrà usufruire chi ne farà richiesta. Il contrasto alla povertà educativa è un impegno che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha assunto da tempo, con grande senso di responsabilità e investendo importanti risorse per i giovani del nostro territorio in sinergia con l’Associazione delle Fondazioni e Casse di Risparmio Italiane, le istituzioni e le organizzazioni del Terzo settore. Un ringraziamento alla Caritas e all’Ufficio Scolastico Provinciale, alleati preziosi per la realizzazione di questo progetto ed ai professori che si impegnano ogni giorno per i ragazzi”.

“La Fondazione Solidal Onlus – afferma il presidente Antonio Maconi – ha deciso, d’intesa con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, di riproporre per il terzo anno consecutivo il progetto “Un quaderno per te”, alla luce dei positivi riscontri ricevuti. Il nostro è un dono semplice, quasi scontato, ma indispensabile per la quotidiana attività scolastica di un alunno; ha un valore modesto, ma rappresenta un onere aggiuntivo per qualsiasi famiglia che versi in difficoltà economiche. Un gesto di solidarietà che si integra perfettamente con la mission della nostra Fondazione e che completa il panorama delle numerose iniziative a favore dei giovani che prevede anche borse di studio per gli studenti delle facoltà umanistiche e scientifiche dell’Università del Piemonte Orientale. Un grazie sincero per la collaborazione al Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale che ha immediatamente condiviso l’iniziativa e all’Associazione Opere di Giustizia e Carità che, ancora una volta, provvederà alla distribuzione dei quaderni”.

“Con l’edizione 2017 abbiamo distribuito in 37 plessi scolastici, elementari, medie e superiori, 22.830 quaderni e quest’anno i volontari e gli operatori della Caritas si apprestano a consegnarne altrettanti, garantendone la tracciabilità – dichiara Giampaolo Mortara, direttore Caritas-. La Caritas di Alessandria si fa portatrice di questa iniziativa con la stessa motivazione con cui attiviamo servizi sul territorio: “fare rete”, coinvolgendo l’insieme dei servizi pubblici e privati, per offrire alla persone che si trovano in una situazione di precariato sociale anche piccole soluzioni concrete, oltre che iniziative che possano aiutarle ad uscire dalla situazione di precariato sociale in cui si trovano.”

“Accogliamo con vero piacere l’iniziativa “Un quaderno per te” che quest’anno vede la sua terza edizione – conferma Leonardo Filippone, Dirigente dell’Ufficio IV ambito territoriale di Alessandria-. E’ un progetto importante per le famiglie e i ragazzi che si trovano momentaneamente in difficoltà economiche. Crediamo da sempre che la sinergia tra pubblico e privato sia fondamentale per dare risposte concrete ai bisogni della società. Al di là delle nuove tecnologie che possono trovare il favore dei giovani, il quaderno resta uno degli strumenti più importanti per l’apprendimento e quindi siamo pronti a diffondere in modo capillare l’iniziativa”.