Coldiretti: dalla fatturazione elettronica alla nuova Pac, nuovi scenari per i giovani

“Nuovi scenari e opportunità per il mondo agricolo: dalla fatturazione elettronica alla Nuova Pac 2021-2017”. E’ stato questo il filo rosso che ha unito gli interventi durante l’incontro organizzato da Giovani Impresa Coldiretti Alessandria.

Un momento formativo e informativo che ha voluto porre l’attenzione soprattutto sui cambiamenti e sulle novità legate alla nuova Politica Agricola Comune e alla fatturazione elettronica che diventerà obbligatoria dal 1° gennaio 2019.
Una priorità su tutte: le risorse assegnate al settore agricolo non subiscano riduzioni.

Se ne è discusso con Franco Ramello responsabile Area Economica Coldiretti Piemonte e con la responsabile provinciale Area Fiscale Coldiretti Alessandria Daniela Colombini.

All’incontro ha preso parte il Delegato Giovani Impresa Coldiretti Piemonte Danilo Merlo che ha fatto il punto su quanto si sta facendo in ambito regionale per i giovani imprenditori e, soprattutto, le iniziative in calendario per il prossimo anno.

A fare gli onori di casa il delegato provinciale Giovani Impresa Fabio Bruno che ha sottolineato come “l’agricoltura rappresenti una alternativa concreta, tanto che oggi si parla di Millenial farmers, ovvero gli under 35 che, tra insoddisfazione generazionale, mancanza di opportunità lavorative e precarizzazione crescente, scelgono proprio l’agricoltura come stimolo e via d’uscita in un contesto socio-economico critico. E’ un settore attrattivo che, in questi ultimi anni soprattutto, ha saputo offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, peraltro destinate ad aumentare nel tempo.

Al fine di sostenere l’insediamento dei giovani, sono fondamentali le risorse provenienti dal Psr. I giovani infatti, oltre a rappresentare il futuro dell’agricoltura, sono portatori di idee e nuove progettualità che possono giovare all’economia dell’intero territorio”.

In controtendenza alla disoccupazione giovanile è cresciuto del 5% nel 2018 il numero di imprese agricole italiane condotte da under 35 che vedono nel Made in Italy nuove e interessanti prospettive di futuro, dai campi alla tavola, portando l’Italia al vertice in Europa per numero di aziende condotte da giovani. L’Italia con 55mila imprese agricole italiane condotte da under 35 è al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura.

Sull’agroalimentare, risorsa strategica del Made in Italy, unico settore che dipende integralmente da Bruxelles per le scelte politiche e le risorse disponibili, è intervenuto il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo che ha puntato l’attenzione “sulle prossime sfide che attendono l’agricoltura e le nostre aziende che vedono al centro la progettualità della ‘nuova Coldiretti’ e il contributo che i giovani possono dare. Un momento importante organizzato dai giovani che ha toccato in modo trasversale diverse tematiche che vedono la nostra Organizzazione in prima linea, prima fra tutte, l’impegno nei confronti della petizione europea #sceglilorigine per la rintracciabilità in etichetta”.

“Osare, la parola che contraddistingue la nuova edizione del premio Oscar Green, mi piace davvero tanto. Un termine che ho sempre fatto mio perché solo così di possono vincere le sfide. – ha aggiunto a termine dell’incontro il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – Per quanto riguarda la Pac è necessario che il nostro Paese si batta contro ulteriori tagli nel nuovo bilancio europeo che aggraverebbe la condizione di pagatore netto del nostro Paese. C’è l’esigenza di “riequilibrare” la spesa facendo in modo che la Pac possa recuperare con forza anche il suo antico ruolo di sostegno ai redditi e all’occupazione agricola per salvaguardare un settore strategico per la sicurezza e la sovranità alimentare della Ue e per contribuire alla crescita dell’intera economia europea che deve vincere l’omologazione e valorizzare la qualità e la distintività dell’agroalimentare”.