Acqui Terme riconosce i diritti dei figli delle coppie omogenitoriali: il caso del bambino nato a Barcellona, con due madri

Questo pomeriggio il sindaco Lorenzo Lucchini ha trascritto all’ufficio dello Stato civile dell’Anagrafe di Acqui Terme l’atto di nascita di un bambino nato a Barcellona da una coppia omogenitoriale, regolarmente sposata in Spagna.

«Procedendo – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – alla trascrizione di questo atto di nascita di un bambino nato da una coppia omogenitoriale, voglio dare un segnale forte e importante, con la speranza di stimolare l’avvio di un processo che permetta di adeguare la normativa nazionale con l’evoluzione della reale situazione della società civile. Non è un gesto né coraggioso né storico, ma del tutto normale. È necessario, però, che questo riconoscimento avvenga anche da parte dello Stato, perché non può continuare a rimanere circoscritto nella discrezionalità dei Comuni. Dal punto di vista normativo esiste un vuoto che deve essere colmato al fine di garantire la piena tutela dei bambini nati da coppie omogenitoriali. Dove c’è amore, c’è un legame ricco e forte, che non può essere trascurato dalle istituzioni: deve essere curato e rispettato».