«Nel corso dell’incontro svoltosi al Mise la GCA, proprietaria di 36 dei punti vendita IperDì/SuperDì, ha anticipato la volontà di procedere alla richiesta di CIGS per cessazione di attività per tutti i siti di cui è proprietaria».
È questa la risposta dell’assessore regionale al lavoro Gianna Pentenero, al question time presentato dal consigliere alessandrino Valter Ottria: «sono parole molto attese» commenta il consigliere di Liberi e Uguali che prosegue: «la vicenda della IperDì è iniziata alcuni mesi fa e ultimamente ha rischiato di finire un po’ nel dimenticatoio a causa del susseguirsi di crisi lavorative nel nostro territorio. Ma le trattative per giungere ad una soluzione di una vicenda molto complessa (GCA aveva 800 dipendenti, ripartiti in circa 40 punti vendita, distribuiti in moltissimi comuni, situati in almeno tre Regioni diverse) non si sono mai arrestate».
«Il punto – ricorda Ottria – è che i 21 dipendenti della Iperdì di Novi Ligure non percepiscono lo stipendio dal luglio scorso e l’ultima mensilità gli è stata accreditata a rate: fino ad ora gli era sempre stata negata anche la cassa integrazione che invece avrà avvio a partire dal 29 settembre scorso e terminerà il 27 settembre 2019».
L’assessore Pentenero ha anche annunciato di aver sottoscritto il 16 novembre scorso un accordo già in corso con il Gruppo CGA al fine di attivare interventi di politiche attive per il lavoro per tutti i 69 lavoratori piemontesi posti in CIGS: tale accordo comprende azioni di informazione e orientamento, di assistenza intensiva anche attraverso l’assegno di ricollocazione, eventuali attività formative e azioni di scouting finalizzate a reperire inserimenti lavorativi.
«Fermo restando l’auspicio per una veloce trattativa di cessione del punto vendita di Novi come già più volte annunciato dalla GCA, cessione che garantirebbe la riapertura del supermercato e un lavoro per i dipendenti oggi disoccupati – conclude Ottria – l’avvio della cassa integrazione e di tutte le misure possibili e necessarie per favorire la loro ricollocazione è la prima buona notizia da tanto tempo per i dipendenti IperDì».