Nel week end Val Lemme e Monferrato protagonisti su Rai Due a Sereno Variabile grazie alla Fondazione CrAl

Televisori accesi sabato 20 ottobre alle ore 18 e replica domenica 21 ottobre alle 7.05 del mattino su RAI DUE per seguire la puntata di SERENO VARIABILE dedicata alle bellezze della Val Lemme e dell’alto Monferrato.

Le riprese sono state realizzate all’inizio del mese di ottobre dalla troupe della RAI, presente il popolare conduttore Osvaldo Bevilacqua e hanno interessato numerosi comuni da Bosio, a Carrosio, da Casaleggio Boiro a Mornese, da Lerma a Voltaggio.

L’iniziativa è della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che, da anni, persegue una intensa attività di promozione e valorizzazione del territorio tramite le reti televisive RAI e Mediaset.

“Solo promuovendo il nostro territorio attraverso canali specializzati e trasmissioni di successo seguite dal grande pubblico – dichiara il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Pier Angelo Taverna – possiamo far conoscere le peculiarità della nostra provincia e raggiungere nuovi target di visitatori. Questa è una terra ricca di storia, arte e bellezze paesaggistiche che abbinate agli ottimi prodotti tipici locali la rendono una meta turistica di altissimo livello. La collaborazione di amministratori pubblici, imprenditori e operatori economici ci ha permesso, ancora una volta, di mostrare il vero volto di questa multiforme realtà”.

Protagonisti della trasmissione saranno i castelli, rimasti immutati attraverso i secoli con i loro borghi, i palazzi storici e le chiese a raccontare tradizioni, come quella dei portatori di crocifissi processionali Cristi del gruppo di Belforte Monferrato, ricordare la vita di Santa Maria Mazzarello visitando lo storico collegio che porta il suo nome e rievocare leggende come quella delle rose d’oro, legata alla dama d’onore della regina di Castiglia.

Le telecamere si soffermeranno sulla raccolta di opere d’arte sacra della Pinacoteca dei Cappuccini di Voltaggio che vanta una collezione di quadri dal XV al XIII secolo firmati da autori liguri, lombardi e piemontesi come Luca Cambiaso, Bernardo Strozzi, Simbaldo Scorza e tanti altri pittori italiani.

Per gli amanti dello sport e delle due ruote in particolare, tappa al passo della Bocchetta, famoso per le imprese del “campionissimo” e per gli amanti delle stelle, sosta all’osservatorio astronomico di Carrosio.

Oltre all’aspetto paesaggistico, sarà dato ampio risalto ai prodotti tipici locali, alle stalle dove si allevano le manze di razza piemontese e agli allevamenti di cavalli per turismo equestre. E poi spazio alle caldarroste, con una castagnata prevista proprio a margine delle riprese.