Cgil e Cisl: “Ribadite in Prefettura le criticità degli appalti per la ristorazione scolastica ad Alessandria e Valenza”. Nuovo incontro il 7 novembre

Si è svolto martedì presso la Prefettura di Alessandria l’atteso incontro richiesto da tutte le organizzazioni sindacali unitariamente già nel mese di settembre e riguardante gli appalti di ristorazione scolastica per le città di Alessandria e Valenza.

All’incontro hanno partecipato anche tutte le società che oggi gestiscono i servizi e vale a dire la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, Vivenda spa, Artana Alimentare e Working Coop.

E’ stata l’occasione per rappresentare alla Prefettura tutte le problematiche legate all’appalto che puntualmente FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL hanno descritto:

– i contratti di lavoro peggiorativi che le lavoratrici hanno dovuto subire e sottoscrivere;
– il caos organizzativo e operativo registrato nelle prime settimane di servizio;
– le sistematiche richieste di lavoro straordinario e supplementare;
– le condizioni di sicurezza e igienico sanitarie che le lavoratrici hanno segnalato;
– le commistioni e sovrapposizioni di ruoli, funzioni e figure direttive che nel centro cottura si registrano per la presenza di più soggetti che se non chiarite potrebbero configurare anche fenomeni di interposizione di manodopera;
– il problema molto sentito delle sospensioni anche per i periodi di Natale e Pasqua penalizzanti per tutte le operatrici dei servizi.

Le OO.SS. hanno ribadito non solo le criticità da sempre evidenziate in questa lunga vertenza sindacale ma anche la ferma volontà di proseguire con tutti gli strumenti possibili, dalle vertenze individuali, ai ricorsi in sede giudiziale, alla mobilitazione sindacale e le azioni di lotta e di sciopero per riconquistare diritti e tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, al chiedere eventualmente gli interventi di verifica e controllo da parte degli organi ispettivi dell’ Ispettorato del Lavoro e dello Spresal per quanto riguarda la regolare conduzione dei rapporti di lavoro e sul tema della sicurezza.

L’incontro ha per noi rappresentato l’utilità di riportare nella più importante sede istituzionale, la Prefettura, questa delicata, difficile e sofferta vertenza.

Abbiamo in conclusione raccolto la sollecitazione della Prefettura a mantenere aperto un tavolo di confronto con le aziende per individuare soluzioni ai problemi ancor oggi presenti.

L’impegno assunto da tutte le parti in causa, è un incontro da svolgere il 7/11 finalizzato a dare risposte concrete a:

– ripristino delle ore di lavoro decurtate alle lavoratrici,
– definire la fruizione di periodi di ferie per la pausa natalizia ed evitare un danno economico a chi lavora,
– verificare che presso il centro cottura siano chiariti e risolti i problemi esistenti, a partire dalle questioni più semplici come ad esempio quella della elementare dotazione di armadietti personali per tutte le lavoratrici e i lavoratori.

Riteniamo inoltre questo appuntamento utile alla verifica della regolarità delle buste paga che le lavoratrici riceveranno alla metà del mese di ottobre per il primo periodo di lavoro svolto.

Se non giungeranno risposte e soluzioni concrete ai temi posti, a partire dal miglioramento dei contratti, valuteremo insieme a tutte le lavoratrici e i lavoratori le azioni di lotta e di sciopero da condurre.

Filcams CGIL – Fisascat CISL