Alessandria aderisce alla Carta Metropolitana dell’Elettromobilità. Buzzi Langhi: “Un percorso a cui crediamo profondamente”

Buzzi Langhi: “Aziende partecipate risorsa per Alessandria, dobbiamo gestirle al meglio”. Amag, Aral e la ‘rivoluzione’ dei parcheggi CorriereAl 2Su iniziativa di Davide Buzzi Langhi — Assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, ai Rapporti con l’Agenzia Regionale per la Mobilità oltreché Vicesindaco di Alessandria — la Giunta Comunale nei giorni scorsi ha valutato positivamente la possibilità di aderire formalmente alla Carta Metropolitana dell’Elettromobilità.

Si tratta di un’importante strumento di condivisione delle esperienze e strategie in materia di mobilità elettrica che nasce sulla scorta di quanto, nel maggio 2017, si è svolto a Milano con la prima edizione di “E_Mob – Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica” promossa da Comune di Milano, Regione Lombardia, Enel spa, A2A spa, Hera spa, Cobat – Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, Itas Assicurazioni spa e Class Onlus.

In quella sede sono stati affrontati i peculiari aspetti — istituzionali, normativi, infrastrutturali e tecnici — inerenti la mobilità elettrica e le sue potenzialità di sviluppo in Italia, a partire dai contesti metropolitani, come risorsa fondamentale per il miglioramento della qualità ambientale.

In quella stessa occasione, a seguito di un importate confronto sul tema da parte di grandi e medie città come Milano, Torino, Bologna, Firenze e Varese, ha preso consistenza la proposta di costituzione di una vera e propria “Carta metropolitana sull’elettromobilità”.

Questa Carta è incentrata su cinque linee di intervento fattibili e concrete per la diffusione della mobilità elettrica in ambito urbano, ossia:

 offrire al consumatore valide motivazioni per il cambiamento culturale;
 accelerare lo sviluppo di una rete di ricarica accessibile al pubblico;
 ampliare la possibilità di ricarica negli immobili residenziali e aziendali;
 dare un forte impulso allo sharing con mezzi elettrici;
 stimolare l’introduzione di mezzi elettrici nei segmenti di mobilità con maggior efficacia e praticabilità.

Da questi presupposti nasce l’interesse dell’Amministrazione Comunale di Alessandria nel condividere questi importanti e ambizioni obiettivi e la formale disponibilità ad entrare a far parte delle realtà territoriali coinvolte nella “Carta metropolitana sull’elettromobilità”.

«È molto importante — dichiara l’Assessore Davide Buzzi Langhi — che Alessandria entri a far parte di questa Carta e di questo network tra Enti Locali che, attraverso un percorso di condivisione di metodi e linguaggi comuni, favorisca realmente la mobilità sostenibile dando vita, al contempo, ad una “rete” di Comuni attenti alla salute dei propri cittadini.
Non possiamo negare infatti come i progressi recenti prospettino già a breve veicoli elettrici sempre più performanti, in grado di delineare nuovi scenari di mobilità capaci di migliorare la qualità dell’aria, di abbattere le emissioni inquinanti e quelle climalteranti.
L’adesione di Alessandria alla Carta — conclude Davide Buzzi Langhi — si inserisce coerentemente in un quadro più vasto nel quale, come Assessorato Comunale e come Giunta, stiamo portando avanti una specifica attenzione a tutti quei temi che favoriscano uno sviluppo urbanistico armonioso e dinamico, attento all’efficienza energetica, all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e impegnato a ridurre, per quanto di competenza, l’uso di combustibili fossili da importazione.
Se la diffusione della mobilità elettrica richiede la rimozione di alcune barriere e l’adozione di misure temporanee che incoraggino tale transizione, Alessandria anche attraverso l’adesione alla “Carta metropolitana sull’elettromobilità” intende dare un segnale forte e convinto, auspicando che sempre più realtà locali italiane vogliano condividere queste finalità e motivazioni».