Lettera aperta agli amministratori di Alessandria, la mia città

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Costantino: "Ritiro la mia candidatura a sindaco e appoggio Rita Rossa" CorriereAldi Vincenzo Costantino

 

Basta annunci, conferenze stampa, chiacchere e parole. Vorrei cominciare a vedere un’amministrazione che cura il bene pubblico per dare un ambiente confortevole ai cittadini.

Illuminazione scarsa o assente, sporcizia, erba alta, buche sulle strade, aree verdi abbandonate o ancora da risistemare: solo alcune delle problematiche che in questo momento creano disagi alla città e ai cittadini di Alessandria.

Fin dalla campagna elettorale del 2017 ho sempre pensato che la cura della città fosse un indice importante di valutazione e di buona amministrazione. Per questo era prioritario un programma di manutenzioni ordinarie da mettere in atto fin da subito. Ora ci troviamo di fronte una città in totale e progressivo abbandono. Forse per qualcuno evidenziare casi di degrado sono banalità o le scambia per futile polemica mentre per me sono un parametro dell’attenzione e della cura del nostro territorio che trasmette ormai solo una sensazione di desolazione.

Ma poi cosa succede fra Tanaro e Bormida? [Centosessantacaratteri] CorriereAl
Manca con tutta evidenza una programmazione strutturata delle manutenzioni e si è sempre costretti ad intervenire quando i danni sono ormai evidenti in modo macroscopico, con aggravio dei costi. Almeno un minimo di attenzione sarebbe auspicabile: non si chiede l’impossibile. Con tutta evidenza per anni nessuno ha curato una parte centrale della città, come pure altro dato dolente la totale dimenticanza e attenzione dei sobborghi. Come è possibile non segnalarlo, ogni giorno è sotto gli occhi di tutti!! Qualcuno dell’amministrazione anche passeggiando vede questo sfascio, oppure, è questo il dato più preoccupante, nemmeno conosce la nostra città.

Possibile che tutto sia un problema di soldi?
Ritengo invece che in questi casi manca una puntuale e precisa programmazione delle manutenzioni ordinarie oltre ad una attenzione al territorio. Il risultato è lo stato della città: sporca, sommersa d’erba e di immondizia ovunque, spazzata male, con strade piene di buche, illuminazione insufficiente e aree degradate senza un minimo di attenzione Nel frattempo l’amministrazione si preoccupa di fare annunci ad effetto e progetti mirabolanti. E la città lentamente muore!!