Giro d’Italia femminile: conclusa la tappa di Ovada

Dopo il successo del Giro d’Italia, la più importante competizione ciclistica nazionale è tornata su suolo piemontese in edizione femminile, con tre tappe. Da Verbania venerdì con la prova cronometro a squadre, il Giro Rosa si è spostato sabato in territorio alessandrino, con una emozionante tappa di 120 km tra le colline del novese toccando 28 comuni, con partenza ed arrivo dalla città di Ovada.

Le 168 atlete in gara hanno regalato grandi emozioni al folto pubblico lungo il percorso, in una tappa che ha visto la vittoria dell’olandese Kirsten Wild e la maglia rosa indossata dall’olandese Lucinda Brand, alla quale è stata consegnata dall’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris.

Quest’ultimo, complimentandosi con il comitato organizzatore e con le atlete, ha dichiarato: “Oggi abbiamo visto prove di grande agonismo sulle nostre strade, con una competizione che ha dimostrato ancora una volta l’attenzione crescente per il ciclismo al femminile e la capacità di un territorio di sapere fare squadra. Questa tappa nell’Alessandrino, terra dove nella seconda metà dell’’800 ha preso origine la storia delle due ruote, rende onore alla tradizione di questo sport che ha saputo conquistare il mondo intero”.

“Il merito del successo di questi eventi – ha proseguito l’assessore Ferraris – va alle realtà locali, agli amministratori e a tutto il territorio, che hanno saputo dimostrarsi pronti ad accogliere competizioni di alto livello guardando al futuro. Oggi non solo celebriamo la nostra storia di popolo e le nostre tradizioni, ma permettiamo di far apprezzare le tante ricchezze che ha da offrire il nostro Piemonte, terra di sport e di passione!”.

Ripartito alla volta del territorio lombardo, il Giro Rosa sarà nuovamente il Piemonte per la quinta tappa, martedì 10 luglio, ad Omegna.