“Il Comune di Alessandria preferisce vendere piuttosto che concedere uno spazio per la Casa della Donne”

Dopo la presa in giro dell’assessore Ciccaglioni – che ci aveva liquidate con una telefonata – e dopo tre mesi di tempo per ragionare della nostra proposta, il Comune di Alessandria ha deciso di dire “no” alle oltre tremila persone che con noi hanno chiesto uno spazio per l’apertura della Casa delle Donne.

Lunedì 4 giugno abbiamo incontrato in Comune, l’assessora Cinzia Lumiera e l’assessore Giovanni Barosini, i quali ci hanno comunicato l’indisponibilità degli spazi da noi proposti nel corso dell’incontro precedente.

L’ex PuntoD – che, a detta degli assessori, a breve vedrà l’attivazioni di un progetto avviato dal Cissaca – e l’ex asilo di via Tonso – che, a quanto pare, l’amministrazione preferisce utilizzare per “fare cassa” piuttosto che restituire alla città attraverso il nostro progetto.
L’assessore Barosini, infatti, ha dichiarato di aver ricevuto diverse proposte da privati e associazioni e di voler procedere alla messa in vendita della struttura.

Inoltre, nel corso dell’incontro l’amministrazione non ha fatto cenno alla possibilità di prendere in considerazione spazi inutilizzati – anche di proprietà terza – e di intercedere affinché il nostro progetto trovi casa.

Un progetto che, ci teniamo a dirlo ancora una volta, non vuole diventare la sede del nostro movimento, ma piuttosto lo spazio in cui tessere reti, diffondere cultura e informazioni e tracciare strade che conducano alla rottura delle dinamiche di violenza sui generi.

Queste posizioni, il fatto che negli ultimi mesi nessuno dei rappresentati del Comune abbia letto il nostro progetto e che non sia stata proposta dall’amministrazione nessuna soluzione alternativa, la dice lunga sulla volontà politica di aprire una Casa delle Donne in città.

Come abbiamo più volte ribadito, l’apertura della Casa delle Donne rimane una priorità per Non Una di Meno e le migliaia di persone che in questi mesi hanno sostenuto la nostra proposta.
Nei prossimi giorni per decidere quali strade alternative percorrere.

Intanto invitiamo tutte e tutti allo spettacolo teatrale “Labbra” che, sabato 9 giugno alle 21.00, si svolgerà al Laboratorio Sociale di via Piave (che continua gentilmente ad ospitarci).

Non Una di Meno Alessandria