Lisòndria 2.0: Alessandria ieri e oggi a confronto

Ma poi cosa succede fra Tanaro e Bormida? [Centosessantacaratteri] CorriereAlI volontari del Servizio Civile Nazionale che collaborano con l’Ufficio Cultura del Comune di Alessandria, in occasione dell’850° anniversario dalla fondazione della Città di Alessandria, hanno allestito una mostra fotografica all’interno del Gabinetto delle Stampe di palazzo Cuttica con l’intento di valorizzare il prezioso materiale custodito negli archivi della Fototeca Civica.

La mostra fotografica che sarà visitabile dal 26 maggio al 26 luglio (sabato e domenica, dalle 15 alle 19) avrà come protagonista la Città di Alessandria per illustrare le trasformazioni che, in quasi nove secoli di vita, ne hanno modificato, talvolta radicalmente, il volto, in particolare nell’area del centro storico e del quartiere Pista, ponendo a confronto due fotografie, una risalente agli anni ‘30 del secolo scorso ed una dei giorni nostri, ripresa dalla stessa angolazione e prospettiva.

Il percorso espositivo intende rivolgersi ad un ampio pubblico con l’idea di coinvolgerlo nel gioco della ricerca delle differenze fra vecchie stampe e nuove fotografie.

In occasione della mostra verrà lanciato, infatti, un contest attraverso il canale Instagram “cultur-al”, dove i cittadini potranno condividere con l’hashtag #lisondria2punto0 i propri scatti della Città.

Sarà possibile condividere le foto durante il primo mese di apertura della mostra fotografica, dal 26 maggio al 26 giugno.
Le tre fotografie che riceveranno il maggiore apprezzamento da parte dell’utenza saranno stampate ed esposte dal 26 giugno alla fine della mostra.

Non mancheranno appuntamenti dedicati ai più piccoli: con la collaborazione del personale della Ludoteca civica ‘C’è sole e Luna’ e delle volontarie del Servizio Civile sono stati programmati nella creazione alcuni laboratori didattici dedicati ai bambini della fascia d’età 8-11 anni che saranno realizzati all’interno degli spazi museali, dal titolo “Come vi immaginate l’Alessandria del futuro?”.
L’ingresso alla mostra sarà libero.

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La mostra è stata ideata, curata ed allestita dai volontari del Servizio Civile Nazionale: Simone Accardo, Federica Frisiero, Alessia Pigella, Chiara Risso con la supervisione del Servizio Cultura. L’esposizione sarà completata con la presenza di alcuni oggetti d’epoca, gentilmente concessi dal Museo Etnografico della Gambarina “C’era una volta”.