Ispettorato del lavoro: “Scoperti lavoratori in nero in un’azienda di servizi di Casale Monferrato: 12 mila euro di sanzioni”

Proseguono i controlli dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Asti-Alessandria a contrasto del lavoro sommerso ed irregolare, volti a favorire la piena regolarità dei rapporti di lavoro e a colpire le illecite condotte di concorrenza sleale nei confronti delle tante aziende che rispettano tutti gli adempimenti in materia lavoristica e previdenza sociale.

Gli Ispettori di Alessandria, nel corso degli accertamenti effettuati nella zona industriale di Casale Monferrato, “hanno riscontrato la presenza di lavoratori ‘in nero’ presso gli uffici della sede di una ditta operante nel settore della realizzazione di sistemi cartografici informatizzati e della loro applicazione per la gestione del territorio e delle strutture annesse”.

All’interno dei locali, secondo quanto accertato dagli ispettori, “erano presenti 10 lavoratori e di questi ben 4 erano sprovvisti di un regolare contratto di lavoro. I lavoratori, tutti laureati o
diplomati, erano intenti al lavoro su videoterminali con l’utilizzo di specifici programmi. Pertanto, nel corso dell’accertamento ispettivo, sussistendone i presupposti di legge, è stato applicato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. La ditta ha poi richiesto la revoca del provvedimento di sospensione versando la somma aggiuntiva pari ad € 2.000,00 e regolarizzando i lavoratori in nero. E’ poi conseguita la notificazione del verbale contenente l’irrogazione di sanzioni per complessivi 12.000 euro”.