Con la Giana i Grigi prima dilagano, poi dilapidano: finisce 2 a 2

di Jimmy Barco
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Dal Mocca – E’ passato quasi un anno da quando la squadra di Albè ha sbancato il Mocca grazie soprattutto agli orrori (chiamarli errori mi pare un po’ poco) del nostro portiere, episodi peraltro ripresi dai siti nazionali che li hanno allegramenti riprodotti a mo’ di certi episodi eclatanti tipici del calcio africano.

Allora ci fu una parte di tifoseria che prima se la prese con gli avversari rei di aver sfruttato in modo del tutto legittimo un momento di rimbambimento del nostro Vannucchi, altri invece alzarono il tiro e accusarono il nostro guarda pali di ogni nefandezza che, con il calcio giocato, non c’entra un tubo.

Sabato sera ritorna il Giana con in panchina lo stesso allenatore di allora e Marcolini schiera Vannucchi da titolare.
Per la legge dei grandi numeri pare impossibile che si ripeta il disastro atomico della scorsa stagione ma la squadra di Gorgonzola rimane una mina vagante che gioca un buon calcio e può contare su una pattuglia di giovani interessanti e vecchietti ben motivati.

Le squadre. Albè, la cui squadra applica abitualmente il 4-4-1-1, deve fare a meno del portiere titolare Sanchez sostituito da Taliento mentre in attacco spazio al duo Bruno-Perna. Marcolini deve rinunciare all’infortunato Blanchard e a Gazzi e Fissore non al meglio; Ranieri quindi play con Sestu, Marconi e Gonzalez tridente offensivo. Il terreno di gioco, nonostante la pioggia caduta nel pomeriggio, ha retto alla grande e si presenta scivoloso ma non fradicio, in compenso il manto è di un verde oserei dire irlandese (proprio oggi è la festa nazionale dell’isola dedicata a San Patrizio).

Al 3’ Nicco trova Sestu perfetto nel taglio in area non altrettanto nel controllo e il suo tiro centrale viene agevolmente.
Perfetto invece sempre Sestu al 6’ il quale ritaglia in area come già visto nell’azione precedente, stavolta la palla ce l’ha sul destro e fulmina Taliento: 1-0.

Al 9’ Nicco tira da fuori e una deviazione casuale per poco non beffa il suo portiere. Attacco atomico, anzi…elettrico [Le pagelle dell'Orso Grigio] CorriereAl 1
Al 10’ Marconi lancia splendidamente in profondità Gonzalez il quale si invola solo soletto e fulmina il malcapitato Taliento sul secondo palo: 2-0 e partita ipotecata dai Grigi dopo solo 10’.

Nel frattempo la pioggia, insistente prima del fischio d’inizio, placa la sua virulenza e diventa fine e discreta (pure lei evidentemente vuole godersi la partita in pace). Al 19’ fuga di Sestu che si invola in contropiede con a fianco sia Gonzalez che Marconi: decide di servire Marconi sulla corsa che spreca a 10 metri dalla porta avversaria. Un minuto dopo invece è Bruno ad avere due possibilità consecutive di battere a rete ma prima Vannucchi (che non è perfetto nella respinta) poi Giosa neutralizzanola conclusione del bomber lombardo.

Ancora Bruno al 25’ coglie in girata la traversa piena e nell’occasione Barlocco ‘dorme come un ghiro’ lasciando all’avversario spazio e tempo per battere comodamente al volo. Al 39’ calcio franco battuto dal Cartero dalla tre quarti tutto a destra: palla bassa che arriva nell’area piccola e Piccolo non trova la battuta vincente ad un passo dal portiere lombardo.

Finisce quindi la prima frazione di gioco senza altri accadimenti con i Grigi in vantaggio per 2 reti a 0, risultato sostanzialmente giusto nelle proporzioni benchè ci potevano stare almeno due marcature in più, una per parte.

Nel secondo tempo al 48’ bene Ranieri con un’apertura per Gonzalez che entra in area e in diagonale serve Marconi ma il servizio è un po’ lungo così il centravanti mandrogno non riesce ad arrivare per la deviazione.

La partita, dopo una prima frazione spumeggiante, sembra entrare in una fase di stanca; a riportare tutti sul pezzo ci pensa Gonzalez il quale al 54’, per un fallo non del tutto inutile a metà campo, si becca un giallo e per lui, diffidato, vuol dire che contro la Carrarese martedì sera non ci sarà.

Al 57’ invece occasione per gli ospiti con Chiarello che crossa rasoterra in area mandrogna e Iovine non ci arriva per un pelo. Al 61’ invece Chiarello riesce nell’impresa di accorciare le distanze sfruttando una mischia in area mandrogna: siamo all’ora di gioco e il risultato è 2-1 per i Grigi.

Al 65’ è Bruno a sfiorare il gol del pareggio con una zuccata che esce di poco con il portiere fuori causa. Al 66’ il solito Gonzalez dal limite mira l’angolino alto con un sinistro a giro ma è bravo Taliento a deviare in angolo. Al 72’ Sestu su assist del Cartero si presenta in area di rigore, tira sicuro a mezza altezza e il pallone carambola sul palo e schizza lontano. Il Giana comunque non demorde e continua a giocare con buona lena benchè la formazione ospite, ormai a trazione anteriore, lasci spazi invitanti al contropiede dei padroni di casa. Buono il contropiede al 78’ dei Grigi ma il neo entrato Chinellato non è fortunato nell’ultimo tocco.

All’85’ il Giana pareggia con Capano il quale, appena entrato, approfitta di un’azione ispirata da Bruno con la difesa alessandrina che si limita a guardare gli avversari che giocano la palla a ridosso dell’area di rigore con troppa facilità: 2 a 2 e tutto da rifare per i Grigi. Al 87’ grande intervento del giovane portiere lombardo che nega il gol a Fischnaller. E qui finisce tutto.