Donazione multiorgano all’Ospedale di Acqui Terme

Perché stanno smantellando l'ospedale di Acqui Terme? CorriereAl 1La notte tra lunedì 5 e martedì 6 marzo, presso il Presidio Ospedaliero Mons. Galliano di Acqui Terme è stato effettuato un prelievo multi organo da una donna di 69 anni, ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva del nosocomio acquese, in gravi condizioni cliniche a seguito di un’emorragia cerebrale.

Dopo la fase di accertamento della morte cerebrale, durata sei ore come previsto dal protocollo, in collaborazione col Centro Regionale Trapianti di Torino è stata attivata l’equipe multidisciplinare composta da chirurghi esterni, per il prelievo del fegato, dall’urologo del Santo Spirito di Casale, coadiuvato dai chirurghi dell’ospedale di Acqui, per il prelievo dei reni, e dalla prelevatrice di cute di Torino, affiancati dal team anestesiologico di Acqui Terme.

La Direzione Generale dell’ASL AL è vicina alla famiglia che, pur in un momento di sofferenza per il grave lutto ha saputo compiere un gesto di grande generosità, e ringrazia per la grande professionalità dimostrata tutta l’equipe medica ed infermieristica di Terapia Intensiva, Sala Operatoria e Urologia, e tutti gli operatori sanitari intervenuti, a cominciare dalla dottoressa Paola Bacigalupo, coordinatrice per i prelievi di organi e tessuti del Presidio.