Piano di sicurezza Integrato sul territorio di Alessandria: videosorveglianza delle isole ecologiche

Il Comune di Alessandria ha approvato una specifica convenzione con Amag Ambiente della durata di tre anni, eventualmente rinnovabili, per l’acquisizione della gestione operativa di quattro telecamere posizionate su alcune isole ecologiche per consentire il monitoraggio costante del territorio e mantenere, di conseguenza, adeguati livelli di decoro e vivibilità urbana.

Si tratta di quattro telecamere QSCAM Street Cam che consentono un sistema di videosorveglianza Wireless, mediante la trasmissione di immagini e video attraverso comunicazioni UMTS / LTE. Sono dotate di un sistema anti tamper che permette l’invio di una segnalazione d’allarme alla centrale operativa in caso di apertura forzata e/o scasso.

Il sofisticato software di autodiagnostica di cui sono dotate, consente alle stesse di riavviarsi in caso di mancata comunicazione con la centrale operativa. Sia le impostazioni della telecamera che l’apparato di comunicazione possono essere visualizzate e modificate da remoto mediante interfacce protette da policy di sicurezza basate su account utente.
La funzionalità ‘Day&Night’ assicura delle immagini di qualità superiore con qualsiasi condizione di luce; le caratteristiche WDR – Forensic Capture aumentano l’utilizzabilità delle acquisizioni per scopi giudiziari, evidenziando i dettagli sia nelle aree scure che in quelle ben illuminate.

Il sistema può essere installato ovunque semplicemente fornendo una stabile fonte di alimentazione elettrica; attualmente sono state identificate queste aree:
– via Benedetto Croce
– via Santorre di Santarosa
– via Martiri della Benedicta
– piazza 11 settembre 2001.

Il Comune di Alessandria si occuperà di fornire l’energia elettrica per l’utilizzo degli impianti, provvedere al pagamento dei canoni delle sim telefoniche e della gestione del sistema ed eseguire la manutenzione degli stessi.
L’attività di controllo e monitoraggio verrà effettuata dal Comando di Polizia Municipale.

“Tra le priorità di questa Giunta c’è sempre stata la necessità di ripristinare ed ampliare, nel più breve tempo possibile, l’impianto di videosorveglianza esistente per consentire un capillare controllo del territorio – ha spiegato il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. Questa attività è uno dei punti cardine del nostro Programma di Mandato e, per questa ragione, da tempo l’assessorato all’ICT ha avviato diverse fasi progettuali per il coordinamento di tutte le attività necessarie all’installazione di nuovi impianti”.

“Con la collaborazione di AmagAmbiente possiamo dire di aver ottenuto un importante risultato che sicuramente ci permetterà di garantire maggior decoro urbano in aree che hanno evidenziato delle criticità – ha continuato il vicesindaco ed assessore al Governo del Territorio e Grandi Infrastrutture del Comune di Alessandria Davide Buzzi Langhi –. Queste telecamere costituiranno un deterrente sia per il conferimento improprio fuori dal cassonetto, sia contro gli atti vandalici ai danni delle isole ecologiche a cui, ripetutamente, abbiamo dovuto assistere. Il sistema, molto sofisticato, consente di rilevare immagini in qualunque condizione di luce e, qualora la sua stessa presenza non inibisca comportamenti illeciti, ci consentirà di individuare i colpevoli e sanzionarli come prevede la normativa”.

“Il malcostume di abbandonare i rifiuti fuori dal cassonetto è il vero nemico del decoro urbano – ha concluso l’assessore all’Ambiente del Comune di Alessandria Paolo Borasio –. Non è sempre vero che le isole ecologiche non sono sufficienti oppure non adeguatamente sgomberate, come si sente dire o si legge sui social. Ci troviamo nella condizione in cui spesso vengono abbandonati nei luoghi più impensati divani, materassi, lavatrici, sanitari, anche in centro città. Ricordiamo, a chi ancora non lo sapesse, che esiste un servizio gratuito di ritiro a domicilio per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti. È semplice e veloce, basta fare una telefonata, certamente meno faticoso che trasportare e abbandonare il divano al cassonetto”.