A Casale Monferrato ultimo week end con Let’s Rock il 2 e 3 marzo

Tra febbraio e marzo a Casale 18 band per celebrare i 30 anni di Let's Rock CorriereAlLo scorso fine settimana ha confermato il successo della kermesse casalese dedicata alla musica indipendente, con una buona affluenza di pubblico ed un programma ricco di eventi.

La serata di venerdì si è infatti aperta con l’esibizione speciale della Fourth Stream Orchestra degli allievi e insegnanti dell’Istituto Musicale Soliva, che in occasione del trentennale della manifestazione hanno reso omaggio al 1988 interpretando brani di Philip Glass (con la colonna sonora per Powaqqatsi, documentario diretto da Godfrey Reggio), Toto, Red Hot Chili Peppers e Queen. Sono quindi tornate in scena tre nuove band, delle 18 selezionate, chiamate a proporre il loro repertorio originale e la reinterpretazione creativa di un brano del 1988 in lizza per la sfida Back to ’88.
Primi ad esibirsi, i Mau Nera da Bra: Ivan Bertolino (voce, chitarra), Giuseppe Borgna (voce, chitarra), Andrea Carretto (chitarra), Fabrizio Vaccari (basso) e Fabrizio Bertero – Fabbro (batteria), hanno proposto i loro brani, frutto di diverse contaminazioni, dal post-punk inglese con un pizzico di blues, al funky, ed una personalissima rivisitazione del celebre brano dei Pixies “Where is My Mind” dal risultato godibile e interessante. E’ seguita l’esibizione del gruppo progressive rock torinese Faster Red, composto da Roberto Achilarre (voce e chitarra), Dionigi Lapiccirella (basso), Corrado Pancaldi (voce e chitarra) e Piero Supino (batteria), la cui esibizione è stata caratterizzata da tecnica, esperienza e recupero del sound originale, riproposto nei brani dell’album “84 @ 13” e in una intensa interpretazione di “Baby can I hold you” di Tracy Chapman.

Ultima band in programma per la serata di venerdì, i casalesi Hellith: Andrea Casciotta (voce), Rafael Da Costa (chitarrista solista), Samuele Roccatello (batteria), Lillian Simeone (basso) e Filippo Juvara (chitarra) hanno presentato il loro pop rock dal linguaggio musicale diretto ed orecchiabile, che prende spunto dalle esperienza quotidiane e la cover del brano “Pardise City” dei Guns’n Roses.

L’appuntamento di sabato 17 ha visto in apertura l’attesissimo ritorno del laboratorio di percussioni “Albero in Fiore Rhythm Society”, con i ragazzi del Centro Diurno L’Albero in Fiore diretti da Chicco Accornero, in collaborazione Roberto Moretti ed alcuni ragazzi accolti dalla Cooperativa S.E.N.A.P.E.: ritmo, energia, colore e positività hanno, come di consueto, caratterizzato l’esibizione di Rhythm Society contro ogni discriminazione e barriera sociale ed etnica.
La kermesse è poi ripartita con la band ska – punk torinese Les Libeth, composta da Lorenzo Melis (chitarra e voce), Matteo Mazzotta (chitarra e cori), Alberto Collaro (basso e cori) e Simone Cottura (batteria). I giovani musicisti hanno letteralmente travolto il pubblico con il loro punk scanzonato, in un continuo crescendo dalle atmosfere reggae con qualche pizzico di funk, che ha contaminato anche la rivisitazione di “Le notti di maggio” di Fiorella Mannoia. La seconda esibizione della serata è stata quella della band Scarlet My Lady, da Novara. Mattia Omarini (chitarra e voce), Manuel Damiano Calciati (chitarra e voce), Lisa Masi (voce), Matteo Sacchetto (basso) e Sara Pasquarelli (batteria), hanno proposto melodie dalle differenti sfumature in un sound con chiare caratteristiche alternative metal e la cover del brano “Strangelove ’88” dei Depeche Mode.
La chiusura del secondo week end è stata affidata ai giovanissimi casalesi Toliman: alla loro seconda esibizione sul palco di Let’s Rock Riccardo Roggero (chitarra), Francesco Ottone (batteria), Giacomo Irrequieto (chitarra), Luca Mellina (basso) e Paola Urso (voce) hanno confermato grandi doti tecniche ed espressive con il loro repertorio progressive metal e la reinterpretazione di “Cult of Personality” dei Living Colour, dimostrando maturità e virtuosismo.

Protagonisti indiscussi di questa edizione 2018, i ragazzi di Radio Fiore: Francesco e Luisa, guidati da Fabio e Andrea hanno più volte duettato nella conduzione delle serate con il presentatore Andrea chi?, speaker di Radio Alba. Non sono mancati momenti di sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo da parte dei giovani portavoce della sezione AVIS – ADMO di Casale Monferrato, partner della manifestazione.
Entrambe le serate si sono protratte oltre la conclusione dei concerti live con il trascinante dj set di Lisah Lupx and The Queens of Rock’n Roll.

Prossimi appuntamenti: ultimo week-end con Let’s Rock in programma 2 e 3 marzo:

Venerdì 2 marzo: apertura con Step Out Danza Musica Teatro
– NEGROMANTI (pop rock italiano) Casale
– GHOST NOTES (blues rock) Genova
– BEFORE SUNSET (alternative rock) Casale
Sabato 3 marzo:
– AUGE (indie Decò) Casale
– IGNORAMUS REX (punk) Seregno/Milano/Mede
– TOWARDS HIGER CONNECTION (dub) Casale
– LEAVING PALLET TOWN (alternative rock) Casale
Cambi palco e fine serata con il DJ set di Rude&Wise Sound