Il mio amico Pinàn: a Cabella Ligure l’omaggio a Giuseppe Salvarezza, eroe della Resistenza. Ricordando Giannino Daglio

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Salvarezza

La Sezione Anpi Valborbera “Pinan” ricorda il Presidente Prof. Giannino Daglio, fondatore con G.B. Lazagna della stessa sezione.

Il suo impegno in tanti anni di attività per consolidare la memoria del movimento partigiano è sempre stato legato al desiderio di indagare ed illustrare la partecipazione del popolo valborberino. Tutto ciò è culminato nella pubblicazione del libro “La Resistenza in Val Borbera e in Val Curone” (Ed. Colibrì), testo fondamentale per conoscere da vicino i protagonisti e le loro storie nei luoghi in cui la Resistenza è nata e vissuta.

Lo spettacolo è una produzione dell’Associazione Commedia Community (Teatro della Juta di Arquata Scrivia) e si terrà sabato 15 luglio alle ore 21 presso il Palavittoria Cabella Ligure (AL), con ingresso gratuito.

Protagonisti di questa lettura interpretativa con canzoni dal vivo, Simone Guarino, Cristian Catto, Christian Primavera e Erica Gigli. La regia è di Enzo Ventriglia.

Lo spettacolo è nato lo scorso anno dalla collaborazione tra l’Anpi – Sezione “Brigata Oreste” di Arquata Scrivia e Grondona e l’Associazione Commedia Community. Tratto da un testo originale scritto da Claudio Balostro (scrittore arquatese), questo spettacolo racconta con brio – attraverso testi e canzoni dell’epoca cantate dal vivo – la storia di alcuni componenti del Battaglione Franchi della Brigata Oreste di cui, a soli vent’anni, Pinan era comandante. L’attenzione è focalizzata soprattutto sulle emozioni che provavano i giovani combattenti per la libertà, alcuni invecchiati nel ricordo di quegli anni, altri scomparsi troppo presto.

La motivazione della ricompensa al valore recita: “Giovane ventenne, comandante di una brigata partigiana, di eccezionale ardimento, di fronte ad un improvviso attacco da parte di preponderanti forze nazifasciste, lanciava la sua formazione in un audace contrattacco che salvava le sorti della giornata, trasformando la situazione, inizialmente sfavorevole alle nostre armi, in rotta disordinata del nemico. Ferito mortalmente alla fronte e al cuore, incitava i suoi uomini a proseguire nell’impeto della lotta ed esalava lo spirito indomito per assurgere nel cielo degli Eroi, unanimemente pianto dalle popolazioni che videro il suo estremo sacrificio”.

Ingresso gratuito. Inizio ore 21.
Palavittoria Cabella Ligure (AL).