Tortona, “nuova” palestra per gli studenti del quartiere Oasi

Come illustrato dall’Assessore ai Lavori Pubblici del comune di Tortona, Davide Fara, nel corso del suo intervento in Consiglio Comunale, il programma lavori pubblici 2017 è stato sostanzialmente confermato.

Di grande interesse sono gli interventi che l’Amministrazione Comunale intende avviare per riqualificare le palestre a servizio dell’attività scolastica e a beneficio delle tante associazioni sportive, competitive e dilettantistiche, che ne usufruiscono durante l’anno.

Alla palestra Coppi è prevista la sistemazione del tetto, la manutenzione dei locali adibiti a spogliatoi e la manutenzione ordinaria del campo da gioco, mentre la palestra Bianca sarà interessata da interventi generali di miglioramento della funzionalità.

Di maggior rilievo l’intervento che consentirà di ripristinare ad uso palestra i locali dell’ex Sala Polifunzionale della Casa di Carità, di fatto ripristinando la struttura che un tempo era utilizzata dall’ITIS Volta.

I lavori previsti consisteranno nella sistemazione del tetto e della pavimentazione, sarà inoltre necessario adattare due aule a spogliatoio con relativi servizi e docce e provvedere alla tinteggiatura dei locali.
L’Amministrazione Comunale, in attesa che si possa procedere alla ricostruzione del complesso scolastico dell’ex Scuola Sarina, riqualificando questa struttura, intende consegnare, entro l’avvio del prossimo anno scolastico, ai bambini che frequentano le scuole elementari e medie del Quartiere Oasi una loro palestra.

Lo stanziamento complessivo previsto a bilancio per la realizzazione di questi interventi è di 200.000,00 euro di cui 130.000,00 euro derivanti da oneri di urbanizzazione e 70.000,00 euro da contributi privati.
“Sono interventi molto importanti – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Davide Fara – che miglioreranno la fruibilità delle strutture scolastiche cittadine. La palestra che sorgerà nella ex Casa di Carità avrà poi la finalità di rispondere ad un problema primario, le scuole di quell’area infatti hanno strutture non adeguate all’educazione fisica come la Rodari o non ne hanno affatto come la nuova scuola secondaria di Viale de Gasperi”.