di Jimmy Barco
Lupa Roma 1 – Alessandria 1
Vannucchi – 7 – Bene e sicuro per 90’ poi allo scadere tiene in partita i suoi con un miracolo su un rasoterra velenoso.
Celijak – 5 – Non è impeccabile sul gol subìto perché non intercetta un cross laterale della mutua e consente il contro cross comodo comodo all’avversario. Quando spinge ogni tanto convince, quando difende si dimostra ancora una volta un giocatore modesto. Quando poi partecipa al giro palla che dovrebbe dare il là all’azione fa viaggiare la palla alla stessa velocità che imprimerebbe un difensore della selezione di Villa Azzurra impegnata ai Campionati Nazionali delle Case di Riposo. E, per paura di lasciarselo scappare, gli è stato allungato pure il contratto pochi mesi orsono…
Barlocco – 5 – Il settore più sgangherato di questa Alessandria vista oggi è rappresentato anche dal suo esterno basso, oggi impreciso e sempre in rincorsa.
Bocalon (dal 76’) – sv – Giustamente il capocannoniere del girone in una partita “vincere o morire” va tenuto 76’ minuti in panca. Nel frattempo il suo sostituto ha tenuta “alta” la squadra…o forse no.
Piccolo – 5,5 – Si è visto poco e, sul gol subito, era uccel di bosco. Ma il pareggio 
laziale l’abbiamo subìto a difesa schierata. Nel far ripartire l’azione denota la sua condizione precaria e quando agisce nel giro palla sembra rintronato come tutti i compagni di reparto.
Sosa – 5,5 – Preciso e puntuale in difesa, non appena deve rilanciare è, al solito, un giocatore monco. Ma state tranquilli, pure lui ce lo vedremo davanti la prossima stagione….
Marras – 6 – La sua verve stavolta non basta ma perlomeno tenta gli uno contro uno e crea qualche scompiglio fra le file dei lupacchiotti.
Cazzola – 5,5 – Partita problematica per lui, anonima la sua prestazione senza un acuto. Neanche nei momenti in cui i Grigi sono in vantaggio nel primo tempo riesce a incidere nel tentativo di gelare la partita.
Nicco (dal 73’) – sv – Ha avuto la palla comoda della serie B e si è fatto rimpallare da un giocatore a terra.
Branca – 5,5 – Pare sia piaciuto tanto a tutti. A me meno. Ma non è un mediano (e quando siamo passati in vantaggio ha dimostrato tutti i limiti in quel ruolo) e, quando ha fatto qualche buona giocata, l’ha fatta in zone di campo assolutamente inidonee a far male all’avversario.
Iocolano – 5,5 – Sulla sua fascia, rigore procurato a parte, non incide come un 
giocatore della sua portata dovrebbe fare. Purtroppo oggi la fascia mancina mandrogna ha funzionato poco e male, qualunque interprete chiamato in causa.
Rosso (dal 67’) – 5 – Si mangia un gol fatto, perde due palloni da mangiarlo vivo ma, d’altra parte, quando si deve raggiungere risultati sul filo del rasoio con certi pischelli non si va da nessuna parte. Prestazione dedicata a chi si lamentava di non vederlo mai in campo: adesso lo avete visto.
Evacuo – 5,5 – E mezzo voto va per il rigore realizzato. E’ chiaro che, per calare una carta del genere dal 1’, il mister doveva essere convinto che il contributo al gioco e alla squadra di questo elemento sarebbe stato pregnante e decisivo. E si è sbagliato.
Gonzalez – 5,5 – Il nostro argentino ha giocato decisamente sotto tono e non mi sembra che la presenza al suo fianco di questo Evacuo abbia contribuito a sollevarlo dal peso della responsabilità di far gioco là davanti, responsabilità che ha onorato per buona parte della stagione. Ma in una delle sue peggiori prestazioni ha trovato modo comunque di servire due assist deliziosi che sono stati gettati alle ortiche, di cui, almeno quello capitato sui piedini di Rosso, sciaguratamente.
