La notizia era nell’aria da tempo, e ora è ufficiale. Emanuele Locci, presidente della commissione Controllo di gestione di Palazzo Rosso, è l’ottavo candidato sindaco al comune di Alessandria.
“Sono appassionato di politica fin da ragazzino – dice Locci nel video di auto-presentazione della candidatura -, e il mio impegno in questi anni è stato costante, sostenuto da passione autentica”.
Nelle scorse settimane il centro destra ha più volte cercato di ‘recuperare’ la risorsa Locci. Anche sabato sera, al lato del palco su cui i leader nazionali del centro destra Salvini, Toti e La Russa presentavano e sostenevano il candidato sindaco della coalizione, Giafranco Cuttica di Revigliasco, Ugo Cavallera cercava ancora di tenere aperta la porta, con diplomazia ‘felpata’, tutta democristiana: “E’un ragazzo in gamba, ed è cattolico: speriamo ancora che possa essere folgorato, se non sulla via di Damasco, almeno su quella di Mandrogne, o di Spinetta”.
La folgorazione, evidentemente, non c’è stata, e ora Locci si appresta a due mesi di campagna elettorale ‘in proprio’. Ma non da solo: a sostenerlo ci saranno certamente due liste civiche, e proprio in queste ore sono in corso trattative per definire la presenza e il ruolo del Popolo della Famiglia, di Direzione Italia (il partito di Raffaele Fitto, rappresentato ad Alessandria da Fabrizio Priano), e di Fare con Tosi. Meno probabile invece il sostegno a Locci dei Sovranisti di Storace e Alemanno (presente proprio venerdì scorso ai Buoi Rossi),rappresentati su scala piemontese dal casalese Marco Botta, e ad Alessandria da Alessandro Bego.
Insomma, il numero esatto di liste a sostegno di Locci lo scopriremo probabilmente soltanto dopo Pasqua. Intanto però è ormai certa la sua candidatura.
Su un altro fronte, ecco però la seconda novità di rilievo: anche i Verdi 
(Federazione nazionale, rappresentanza locale Verdi Alessandria) parteciperanno con una loro lista alle prossime elezioni amministrative, e sosterranno la candidatura a sindaco di Cesare Miraglia. Presentazione ufficiale della lista venerdì 14 aprile alle ore 21 alla Sala della ex Taglieria del Pelo del Pelo, in via Wagner.
A questo punto le liste a sostegno di Cesare Miraglia salgono a tre: oltre ai Verdi, ci sarà una lista di soli ventenni (una rarità, di questi tempi in politica), e un’altra lista civica ‘trasversale’ rispetto all’età e alle professioni.
