Sono in corso in questi giorni i sopralluoghi del personale del Museo Civico di Casale Monferrato (il conservatore Alessandra Montanera e la responsabile dell’ufficio Elena Varvelli) con Raffaella Rolfo (direttore Ufficio Beni Culturali e per Edilizia di Culto della Diocesi di Casale Monferrato) e la studiosa Lorena Palmieri al laboratorio della restauratrice Cinzia Oliva per fare il punto della situazione circa l’intervento di restauro del paliotto-arazzo fiammingo, proveniente dall’Oratorio del Gesù, e concesso in comodato quinquennale al Museo Civico grazie al rapporto di collaborazione tra Comune, Arciconfraternita degli Angeli e Ufficio Beni Culturali e per l’Edilizia di Culto della Diocesi.
Cinzia Oliva, specializzata in restauro di tessuti antichi e collaboratrice di istituzioni museali di primissimo livello, è incaricata dei lavori grazie a fondi messi a disposizione dall’assessorato alla cultura del Comune di Casale Monferrato.
Dopo aver rimosso il telaio originario, la restauratrice ha sottoposto il manufatto tessile ad accurata pulitura, operazione che ha permesso di ritrovare l’originaria cromia del tessuto, costituito da lana, seta e fili metallici.
L’arazzo raffigura la “Circoncisione di Cristo” e contiene importanti riferimenti casalesi, tra cui la rappresentazione del patrono sant’Evasio e uno scorcio della città cinta da mura.
Le operazioni di restauro sono state autorizzate dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio che segue costantemente l’andamento dei lavori con il dottor Mario Epifani. Al termine delle operazioni, l’arazzo verrà trasferito al Museo Civico e inaugurato ufficialmente sabato 22 aprile.