Oggi Cociv, compiendo un atto dovuto, ha denunciato la presenza di “materiale giallo” di dubbia provenienza nel sito Clara e Buona. C’è poco da rallegrarsi: si tratta dell’ennesimo campanello d’allarme dopo una lunga sequenza di probabili illeciti, indagini, intercettazioni inquietanti e allarmanti dati sullo stato delle acque ricche di amianto, che riguardano lo smarino del terzo valico riversato nelle cave alessandrine.
A questo punto, possiamo fidarci di questa gente? Stanno operando con senso di responsabilità, tutelando il territorio? Tutto fa sospettare il contrario.
Per questo, serve subito un’ordinanza di stop ai conferimenti, carotaggi in profondità per verificare cosa è stato sversato finora. Il Comune si costituisca parte civile nel processo contro Cociv, se ha davvero a cuore il territorio. Il principio di precauzione andrebbe applicato sempre, soprattutto se è in gioco la salute dei cittadini.
Dichiarazioni Assessore Lombardi su stop conferimenti.
Movimento 5 Stelle Alessandria