Avrà luogo sabato 25 marzo alle ore 17 nella Cappella del Castello di Casale Monferrato la presentazione ad ingresso gratuito del volume “50 anni di Castelli”, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Casalese Arte e Storia. Parteciperà all’appuntamento Enrico Lusso, presidente della Sezione Piemonte-Valle d’Aosta dell’Istituto Italiano dei Castelli. L’accademico farà il punto sul rilievo scientifico e di ricerca che il castello di Casale, data la sua importanza e originalità tipologica, ha avuto nel contesto delle iniziative dell’Istituto Italiano dei Castelli, ente che nel panorama nazionale si presenta come la principale associazione operante nel campo della valorizzazione dell’architettura castellana, tematica alla quale dedica la pubblicazione di testi scientifici, ma anche l’organizzazione di conferenze e di viaggi studio.
L’Interesse del Castello di Casale risiede proprio nella sua tipologia costruttiva: si tratta di un esempio quasi unico di architettura militare, che riassume in sé una vasta gamma di sistemi difensivi ben conservati, databili tra il XIV e il XVIII secolo.
All’incontro sono previsti l’introduzione dell’assessore alla Cultura Daria Carmi e gli interventi, oltre che di Enrico Lusso, anche di Lugi Mantovani della Biblioteca-Archivio “G. Canna”, e di Antonella Perin, presidente dell’Associazione Casalese Arte e Storia.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Monferrato 1050”. Prima della presentazione del volume, alle ore 16, si terrà una visita guidata all’intera struttura condotta da Antonino Angelino di “Arte e Storia”. Sarà occasione per osservare parti del Castello normalmente chiuse al pubblico come i camminamenti, le casematte e il cortile occidentale. «Il Castello è il cuore della città e del Monferrato. Da alcuni anni lavoriamo alla sua valorizzazione e occasioni come questa servono per permettere di goderne al meglio restituendolo ai monferrini» spiega Daria Carmi.
Enrico Lusso, architetto, è Professore associato di Storia dell’Architettura presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Torino. Tra gli altri incarichi, è presidente della Sezione Piemonte Valle d’Aosta dell’Istituto Italiano dei Castelli, è membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Studi e Ricerche storiche sull’Architettura Militare del Piemonte e del comitato scientifico della rivista “Monferrato arte e storia”. Si occupa prevalentemente di tematiche connesse alla storia dell’architettura, dell’insediamento e del territorio nel basso medioevo e nella prima età moderna. Tra i principali ambiti di ricerca vi sono quelli legati alle dinamiche d’uso e di trasformazione delle strutture fortificate nei secoli XII-XVI, all’organizzazione e alla sedimentazione dei tessuti urbani nel basso e tardo medioevo, all’assetto e al governo dei territori storici, con particolare attenzione alle dinamiche che interessarono alcuni dei principati territoriali subalpini. Dal 2001 al 2007 è stato membro della Struttura di Monitoraggio Scientifico e Documentazione dei Cantieri di Restauro del Progetto La Venaria Reale. Ha curato l’organizzazione di numerosi convegni e pubblicazioni a carattere storico.