Costituito a Tortona il Gruppo operativo “Panem Nostrum Everyday Nutrire Terdona”

Il Palazzo municipale di Tortona ha fatto da teatro giovedì 22 dicembre alla costituzione del Gruppo Operativo che coinvolge Università del Piemonte Orientale, Comune di Tortona, Fondazione Morando Bolognini, Impresa Verde Alessandria Srl e l’Azienda agricola “elilu – Scuola di Multifunzionalità Agricola Familiare”.

Il Rettore dell’UPO Cesare Emanuel, il vicesindaco di Tortona Marcella Graziano, il direttore generale della Fondazione Morando Bolognini Luigi Degano, il direttore di Coldiretti Alessandria Leandro Grazioli e Elisa Gastaldi dell’azienda agricola “elilu”, hanno sottoscritto la costituzione del Gruppo Operativo e hanno colto l’occasione per presentare il progetto “Pa.N.E. – Panem Nostrum Everyday Nutrire Terdona”, che li vedrà coinvolti in prima linea sul territorio di Tortona.

Coordinato dalla professoressa Antonella Capriello, docente di Economia e gestione delle imprese presso il Dipartimento di studi per l’economia e l’impresa di Novara, il progetto “Pa.N.E.” prevede la creazione di una nuova e innovativa filiera di produzione del pane.

«Il progetto – ha spiegato la prof.ssa Capriello – prevede la produzione in un pane realizzato da grano San Pastore, coltivato in una fase iniziale da 12 piccoli agricoltori custodi (e quando sarà disponibile la semenza in quantità sufficiente, anche da aziende medio grandi), conservato con tecnologie moderne, molito a pietra da una New Co tra questi soggetti e panificato dai panificatori del territorio. Il pane sarà riconosciuto e promosso dall’amministrazione come fil rouge di tutte le iniziative culturali e promozionali della città di Tortona».

«In qualità di capofila – ha aggiunto il Rettore – l’Università del Piemonte Orientale si occuperà del piano di marketing, mettendo in campo le strategie più opportune per valorizzare il prodotto, gli eventi e la filiera produttiva. L’UPO ha inoltre tutti gli strumenti per coordinare gli attori coinvolti nel progetto; questa iniziativa, peraltro, rientra a pieno titolo nella cosiddetta “terza missione delle università”, cioè quell’insieme di attività portate avanti dall’Università che, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società, fanno da ponte con industria, società civile e territorio».