Miraglia: “Canottieri ripartita a tempo di record: ma la politica deve porre le calamità naturali in cima alla propria agenda!”

canottieri-alluvioneIn pochi ci avrebbero scommesso, vedendo le foto di quel giorno, con acqua e fango che avevano invaso il cortile, i campi da tennis, la palestra e gli spogliatoi, ed erano arrivati a metà della scalinata che porta al ristorante e al grande salone del circolo.

Eppure la Canottieri Tanaro, pesantemente danneggiata dall’alluvione dello scorso 24 novembre, ha reagito e riaperto a tempo di record: “grazie all’impegno di chi lavora qui, ma anche di tanti amici e volontari che ci hanno dato una mano col cuore, e a cui va il nostro grazie: i soci, i calciatori delle nostre squadre di calcio, la protezione civile, i dipendenti di Amag e Amiu. Tutti sono stati straordinari”, sottolinea Cesare Miraglia, che insieme al socio Paolo Filippi in tre anni di gestione ha rilanciato e modernizzato la storica struttura sul fiume, oggi punto di riferimento di tanti alessandrini (e non solo) di ogni età.

Alla ‘Cano’ ristorante, club house e campi di tennis hanno già riaperto, e per fortunacanotttieri-segreteria caldaia e impianti di riscaldamento sono ‘salvi’, e già pienamente operativi: “in questo periodo natalizio stiamo facendo parecchie cene e feste, che culmineranno in un cenone di Capodanno memorabile, per i grandi ma anche per i bimbi che avranno menu dedicato, e sala giochi assistita a disposizione”.

Rimane però da fare il conto dei ‘salatissimi’ danni causati dall’esondazione del fiume, “che certamente non sono inferiori ai 200 mila euro”.

canottieri-2Miraglia rimane straconvinto che soltanto con una adeguata politica di prevenzione, basata sulla realizzazione di aree di ‘sfogo naturale’ a monte di Alessandria, ben prima che il Tanaro si avvicini alla città, sia possibile tentare di limitare con lungimiranza futuri disastri: “Altrimenti ogni tot anni ci saremo ancora dentro: anche perché i dati ufficiali dicono che la portata della piena è stata comunque inferiore del 15-20% rispetto alla tragica alluvione del 1994”.

Miraglia oggi è consigliere comunale iscritto al gruppo misto di Palazzo Comune Alessandria 4Rosso, dopo 15 anni di impegno civico e amministrativo sia in Comune che in Provincia. La sua attività politica proseguirà nel 2017, e vedrà proprio il tema della sicurezza idrogeologica del territorio tra le sue priorità? “Non ho dubbi su questo: il prossimo programma elettorale di chi si proporrà di guidare Alessandria dovrà certamente avere la questione del nodo idraulico della città, con tutti gli annessi e connessi di sicurezza per i cittadini e le imprese, al primo posto”. Ma Miraglia sarà in pista direttamente, e in che modo? Il gestore della Canottieri sorride: “Per ora ci godiamo un Natale sereno, e pensiamo al rilancio della nostra struttura: ma a fine gennaio saprete tutto”.